Recensione “MARCUS E IL DESTINO DI UN SAMURAI” di Matteo Carraro

 

In un Giappone di suggestioni e leggende, l’omicidio dell’imperatore Gouda e di sua figlia Aimi apre le porte all’era del principe Keiko. Quando, sei anni dopo, il giovane entra nelle mire dell’assassino, lo speziale di corte e samurai dell’orso, Kusunoki, decide di mettersi in gioco per salvare la vita del sovrano. Il suo destino è intrecciato a doppio filo con quello del piccolo Marcus, nelle cui mani scorre il potere di una conoscenza antica, capace di cambiare per sempre l’avvenire delle persone che ama e della nazione stessa. Età di lettura: da 12 anni.

 

Superbo romanzo storico che ci fa viaggiare nel paese del sol levante medievale.

Gli intrighi di palazzo non hanno mai risparmiato nessuna corte, tanto meno quella dell’imperatore del Giappone Gouda.

Non conosco bene la storia e le tradizioni nipponiche, ma la narrazione è stata entusiasta, fluida e credibile.
L’onore e la forza dei samurai, il fascino e la magia di un mondo a noi così distante, mi hanno totalmente rapita.

I personaggi sono affascinanti e ben caratterizzati, i complotti sapientemente studiati, i sentimenti di purezza e bontà d’animo del protagonista si contrappongono perfettamente alla meschinità e ferocia dell’antagonista.

Il protagonista adulto è Kusunoki, il maestro, lo speziale, samurai dell’orso: ha tanti aspetti della sua personalità che riesce a conciliare in modo armonioso. È un maestro amorevole e paziente per il piccolo Marcus, un medico capace e dotato di un intuito brillante, come samurai ha saputo conquistare il rispetto e l’ammirazione del suo esercito.

Onesto, capace, acuto, un protagonista veramente splendido, capace di serbare nel cuore il suo amore per la sua storica fidanzata (la madre di Marcus fuggita a pochi giorni dalle nozze), senza rancore, ma con una dolcezza estrema.

Il piccolo protagonista, Marcus, è stato però il mio preferito, nella sua innocenza ha sviluppato un senso di maturità e acume insoliti per un bimbo di soli 7 anni. La sua energia e il suo entusiasmo sono contagiosi!

Il finale, totalmente a sorpresa, mi ha lasciata a bocca aperta!

Bellissimo, per volare nel tempo e in luoghi lontani.

Adatto a giovani e adulti

 

p.s.
Unica richiesta all’autore: le note che sono state messe all’inizio del romanzo sarebbero più utili, in formato elettronico, se si potessero richiamare durante la lettura.

 

 

firma Anna

firma Claudia

Loading

La nostra votazione

Pubblicato

in

da

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *