Recensione “Il mio meraviglioso imprevisto” di Nicole Teso

 

 

 

Mercy è una ragazza solare, sempre gentile e disponibile. Lavora in un supermercato e le piace riordinare scaffali e stare in mezzo alla gente. La sera del suo compleanno esce insieme alla sua migliore amica, Juls, per andare a festeggiare. Ballano, bevono e si divertono, ma a fine serata, nel parcheggio, vengono aggredite da due ragazzi conosciuti poco prima nel locale. La situazione sta per mettersi male, quando all’improvviso un misterioso uomo arriva a salvarle. Si scaraventa contro i due ragazzi e li mette in fuga. Mercy rimane folgorata dalla sua presenza, soprattutto perché l’uomo conosce il suo nome. Juls invita l’amica a non rimuginare sull’accaduto e a non interrogarsi sull’identità di quella persona: sono salve e questa è l’unica cosa che conta. Dopo l’episodio le giornate trascorrono normali, ma Mercy non riesce a smettere di pensare all’uomo che le ha salvato la vita, fin quando, una sera, non se lo ritrova davanti. Chi è davvero quell’uomo misterioso e perché conosce così tante cose di lei?

Si può tornare indietro nel tempo?

Si può vivere un amore due volte?

E se il destino desse una possibilità, forse la seconda, forse il per sempre.

Mercy rimane sconvolta da quella figura scura, dagli occhi penetranti che l’ha salvata, non riesce a distogliere la mente da quel pensiero fisso, le sue parole si ripetono incessantemente nella testa “Faresti meglio a scordarti di me, Mercy Stone.”

Eppure quella voce, quegli occhi, quell’energia non riesce a dimenticarla.

“Lui non era il principe azzurro arrivato a salvarmi da un destino crudele, era oscuro, imprevedibile e terribilmente sexy.”

Gli incontri casuali tra i due protagonisti si ripetono e fanno sì che l’attrazione aumenti, il fascino del mistero, la ragazza da proteggere a qualunque costo diventano i veri protagonisti di quella folle passione.

E poi quelle frasi lasciate così per caso: “A te, Mercy che hai cambiato la mia vita con un semplice sorriso, a te, che sbatti le palpebre e dai un senso al mio mondo, a te che ami il giallo e i tramonti alle sei.”

Rimani stordita da quei ricordi sbiaditi di lei di quell’ossessione di lui, di quella passione e di quei contatti che hanno solo, come unica risposta l’incastro perfetto.

E se l’amore riesce a superare la memoria?

Se riesce a sopravvivere ai ricordi?

Se quell’illogica sensazione di pienezza, di familiarità fosse l’unica cosa logica nel presente?

“Ti è capitato di volere tanto una cosa, da costretta ad allontanarla da te? – Ti è mai capitato di volere talmente tanto una cosa, da essere disposto a lottare pur di averla?”

Un’ombra che la tortura nei sogni, una figura presente nella realtà, quando sogni e realtà si equivalgono, quando sogni e realtà mantengono lo stesso segreto.

“Adam stravolgeva il mio mondo; lui stravolgeva le mie certezze. Lui sapeva sempre tutto, proprio come se mi conoscesse davvero…”

La suspense per l’intero romanzo tiene viva l’attenzione, così ti ritrovi alle due di notte a leggere quell’epilogo sospirato, incurante delle pagine, assapori ogni piccolo dettaglio, senti quell’attesa nello stomaco, quel desiderio, passione, tormento e frenesia.

“Non basta che ti ami al punto da essere disposto a rinunciare a te, pur di salvarti da uno come me?”.

Verità e bugie si accavallano e ti stordiscono, un amore che sembra venire da un passato, un tormento e un’ossessione che ti logora, un amore che tenta di scavare nei ricordi, di crearne di nuovi, di far ri-battere quel cuore, di ri-svegliare la principessa.

Un amore capace di sacrificio, anime spezzate in grado di rimettersi in gioco, un cuore che batte ancora in sordina, un amore capace di volare più alto dei ricordi.

Nicole ha saputo rendere giustizia ad un cuore capace di affermarsi sulla logica della mente. Ho sentito i miei battiti accelerare tra le pagine, fermarsi a quegli incubi, perdersi di fronte a quell’amore assoluto.

Che dire, ci si può innamorare dell’amore stesso? Ecco io l’ho fatto, e Nicole è stata l’artefice.

 

Loading

La nostra votazione

Pubblicato

in

da

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *