Segnalazione di uscita “Line up” di Mariarosaria Guarino e Annamaria Bosco

Titolo: Line up

Serie: Autoconclusivo 

Autori: Mariarosaria Guarino e Annamaria Bosco

Editore: Self publishing  

Genere: Sport romance/New Adult/Enemies to lovers/Hate to love/spicy

Data di pubblicazione: 18 novembre 2023

Formati: ebook e cartaceo

 

 

Non voglio amare nessuno. Ma lei mi fa impazzire.

 

Sono Jacob Wilson e tutte le ragazze sanno che da me possono avere solo sesso. Nessuna finora si è lamentata. Nessuna finora mi ha rifiutato. Tranne lei. Elettra mi odia. È un dato di fatto. Eppure non l’ho mai sfiorata nemmeno con un dito. Se lo facessi, ci scommetto, non mi odierebbe più… Ma, a quanto pare, lei è determinata a non darmi quello che voglio. Peccato che non sia abituato ad arrendermi. Non esiste un’onda impossibile da dominare. Non esiste ragazza impossibile da conquistare.

 

Lo odio da tutta una vita. E lui non ricorda niente.

 

Sono Elettra Jones. Quando passeggio sulla spiaggia gli uomini si voltano a guardarmi. Posso leggere nei loro occhi il desiderio. Mi piace essere bella. È la ricompensa per un passato doloroso. Lo conosco, Jacob. Lui mi ha visto quando ero molto diversa. E mi ha fatto soffrire. Ora non ha la più pallida idea di chi io sia e si ostina a giocare con me. Ma io non ho intenzione di cedere, anche se il fuoco che sento quando mi è vicino riesce, a volte, a disorientarmi. Non cederò. Non mi avrà mai. Lo odio troppo per dimenticare.

 

 


Estratto:

«So che sono buoni, ma potresti evitare di mugolare?», la punzecchiai.

«Se ti infastidisce tappati le orecchie».

«Non mi dà fastidio, ma è eccitante, okay?» Sorrise in modo diabolico, cominciando a leccarsi l’indice con aria sexy.

«Allora lo rifarò senz’altro».

«Se ci riprovi potrei decidere di mostrarti i risultati della tua impresa».

«Se pensi di impressionarmi ti sbagli. Ho visto molti ragazzi eccitati e non sarai certo tu quello che mi sconvolgerà. Siete tutti uguali: degli imbecilli perennemente arrapati con il cervello più piccolo di una nocciolina». 

«Fai di tutta l’erba un fascio», la contraddissi.

«No, invece, parlo con cognizione di causa e tu sei una causa persa».

«Non mi conosci e non puoi dirlo. Ti basi solo su delle supposizioni o ti sei informata davvero sul mio conto?»

«Non ho alcun interesse per te, quindi non mi serve recuperare informazioni». Mi puntò un dito contro.

«Eppure mi insulti come se mi conoscessi o ti piacessi», insinuai.

«Piuttosto che innamorarmi di te preferirei indossare la cintura di castità a vita», ribatté.

«Potrebbe essere interessante portarti all’esasperazione e spingerti a togliertela. Vogliamo provare?»

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