Valerio
Nella vita mi appello a poche regole, tra cui quella di non concedere mai il bis a una donna. Non voglio innamorarmi. Non più, perché l’amore ti frega e ti distrugge.
Questo prima di conoscere lei, il serpente tentatore, in grado di farmele infrangere tutte le mie convinzioni.
È bella, è sexy… e non mi vuole.
Averla sta diventando una sfida e io, nelle sfide, non perdo mai.
Monica
Ho chiuso con l’amore. Vivo soltanto per ballare.
Gli uomini sono dei codardi e alla prima occasione fuggono pur di non affrontare le proprie responsabilità. Per questo ho scelto di non dare speranze a nessuno. Però…
Lui ha deciso che mi vuole. E che farà di tutto per avermi.
È sexy da morire, devo ammetterlo. Ma è anche un ragazzino egocentrico e insolente. Non lo sopporto.
Non ho intenzione di cedere alle sue avances e con me non ha nessuna speranza.
Eccomi qui a parlarvi del libro di Annamaria Bosco. Inizio con i personaggi, Monica e Valerio, due caratteri agli antipodi e, soprattutto, due vite che sembrano viaggiare su binari paralleli. Monica è una ragazza disillusa, a cui la vita ha dato solo schiaffi e il suo unico appiglio è Leo. Non crede nell’amore, non si fida degli uomini e, soprattutto, fa fatica a credere nella famiglia. Se da una parte l’ho capita e sono entrata in empatia con lei, dall’altra, per circa metà del libro l’avrei presa a schiaffi. Il suo modo di fare, di giudicare e di approcciarsi non mi è piaciuto, ho iniziato a cambiare idea su di lei dopo un bel po’ di capitoli. Ho capito che lo faceva per difendere il suo cuore, ma a tutto c’è un limite.
Valerio, libertino incallito non crede nell’amore, il suo motto è “una sola volta” e ha le tasche sempre piene di nuovi numeri di telefono. Il passato gli grava ancora sulle spalle, il senso di responsabilità e il senso di colpa lo schiacciano e il suo modo per sopravvivere è di aver trincerato il cuore sotto strati e strati di ghiaccio.
Cosa succede, però, se un fortuito incontro intreccia le loro vite? Un bacio e uno schiaffo sono l’inizio di questa storia e, se prima erano le apparenze a farne da padrone, quando gli strati dell’armatura iniziano a cadere, purtroppo il cuore ci va di mezzo.
È una lettura piacevole, scorre veloce sotto agli occhi e ti lascia con il sorriso sulle labbra.
La storia tra Monica e Valerio è bella proprio perché improbabile e imprevista e mi sono emozionata parecchio in diversi punti della lettura.
Ben scritto, l’autrice ti coinvolge e ti avvolge!
Da leggere? Io direi proprio di sì!
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