Review Tour “Maja – Risorgere dalla cenere” di Lucilla Celso

 

 

 

Quando Maja, affermata sessuologa, disillusa e annoiata, incontra Sandro, un soldato complicato dai tanti silenzi, trova pane per i suoi denti.
L’attrazione immediata li travolge sconvolgendo le loro vite.
Amarlo la porterà a conoscere un mondo fatto anche di nemici, di torture e di dolore, devastandole l’anima. Ma sarà sempre lui, insieme al suo amico Marco, a trarla in salvo e a farle riscoprire la passione.
Pericolo, sesso e amore guideranno Maja attraverso un percorso che la costringerà a rivedere tutte le sue convinzioni.
Il libro è riservato alla lettura da parte di adulti consapevoli. Contiene scene esplicite o atti di violenza che possono essere disturbanti. L’autore declina ogni responsabilità a fronte di questo disclaimer. Il lettore deve essere conscio del prodotto che sta per acquistare.
Inizio la recensione dicendovi subito che non so da che parte iniziare, di solito quando mi succede così è perché il libro non mi è piaciuto, questa volta invece è perché ho ancora il nodo in gola e le idee confuse, perché credetemi, questo libro è come un pugno in pieno stomaco.
Già come avrete intuito dal titolo, questo romanzo parla di rinascita, di rinascita fisica e soprattutto psicologica, e la rinascita di cui parliamo è proprio quella di Maja.
Come potete leggere nelle note dell’autrice, non è una lettura facile, perché quando si parla di violenza, anche se le scene non sono dettagliate, il tumulto che percepiamo nell’anima è comunque gigante, in questo caso posso assicurarvi che più di una volta mi sono ritrovata ad asciugarmi gli occhi e trattenere la valle di lacrime che avrei voluto versare.
Insieme a Maja, troviamo anche la rinascita di Sandro, personaggio che ho particolarmente amato fin dalle prime pagine, nonostante il suo modo di porsi e nonostante le sue convinzioni.
Sia Sandro che Maja meritavano questa “seconda vita”, perché due anime lacerate come le loro avevano tutto il diritto di fare come le fenici!
Un libro molto particolare e molto “crudo”, non sicuramente per tutti i lettori, ma, allo stesso tempo, un libro che ti prende a livello psicologico e ti tiene legato alle pagine.
Ho amato il modo in cui l’autrice ci fa entrare nella testa dei protagonisti, e, soprattutto, ho amato il modo in cui ci parla di determinati eventi che possono sconvolgere la vita di ogni essere umano.
Non avevo mai letto nulla dell’autrice, ma posso assicurarvi che ha fatto centro!
firma Claudia

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