Review tour “La profezia dei caduti” di Tanja Mengoli

 

Sono trascorse settanta generazioni bibliche da quando Gadreel, un Angelo dell’Apocalisse, ha esercitato il libero arbitrio ed è caduto, insieme a molti suoi fratelli. Sconfitto nella guerra che ha coinvolto gli umani e gli Angeli all’alba dei tempi, ha subito una dura punizione per il suo grave tradimento. Vive a Los Angeles, ai margini di una società che non comprende appieno, in fremente attesa che la profezia che lo riguarda si compia.
Emma Carson, reporter d’assalto con una particolare capacità psichica, cresce e vive con la costante sensazione che le manchi un tassello importante per comprendere se stessa. Tuttavia sa, ma non accetta, di avere un legame con i Caduti, creature che la perseguitano in sogno fin da quando è ragazzina.
Una serie di terrificanti omicidi trascina Gadreel ed Emma sulla stessa pericolosa strada. Ognuno di loro ha un ruolo importante nella guerra millenaria fra Angeli e Caduti.

 

Un romanzo che mi ha conquistata dalle prime pagine, un mix di investigazione, soprannaturale e attrazione che non lasciano scampo; una Los Angeles insolita, popolata da esseri che si confondono con gli umani, fa da scenario a un thriller mozzafiato che viene reso così originale per l’argomento trattato: gli angeli caduti, quelli dell’antico manoscritto di Enoch.

 

Nulla ferma Emma Carson: quando cerca la verità, lei la trova, anche se continua a voler ignorare che quella più profonda stia nascosta dentro di lei…

È abituata a scavare nel torbido, il suo lavoro da reporter investigativa l’ha resa poco schizzinosa, ha una capacità deduttiva anormale, soprannaturale forse? Ed è per questo che il suo punto di vista viene volentieri ascoltato dal medico legale durante le indagini, Emma “vede” cose nascoste ai più…
Ma questo caso è diverso, risveglia in lei incubi del passato, quando da bambina sognava angeli che precipitavano dal cielo, creature che disegnava per esorcizzarne il ricordo, immagini che inaspettatamente ritornano.

 

 “Indagare e scrivere articoli era una cosa, esserne parte centrale era tutt’altro e non le piaceva affatto”

Sono omicidi efferati, compiuti da qualcuno che sembra non lasciare tracce, appare e scompare nel nulla, incide ali sulle vittime, curiosa coincidenza.

Si imbatte poi in quel ragazzo così strano, che la attira e spaventa allo stesso tempo; non ha mai pensato agli uomini, Emma, ha sempre messo al primo posto il lavoro, ma perché lui non riesce a toglierselo dalla testa? È indubbiamente un uomo molto attraente, ma c’è qualcosa che li lega.

Gadreel è un angelo, uno dei “caduti”: senza ali, senza prospettive, vaga sulla terra da millenni, ha sempre combattuto in ogni guerra che l’uomo abbia scatenato, e ora si batte nei fight Club clandestini, dove affronta esseri che di umano hanno poco.

 

“Ci sono creature di ogni specie e natura che vivono fra di noi. O forse siamo noi a vivere fra di loro. Ci sono vampiri, licantropi, dei, ninfe, angeli…”

Le donne umane non hanno mai fatto breccia nel suo cuore, ma quella giornalista dai capelli rossi è diversa, fastidiosa, anche nel modo in cui percepisce le sue emozioni in modo totalizzante.

Gadreel però non può distrarsi: i “segnali” che qualcosa sta accadendo, quel qualcosa che porterà al compimento della profezia che attende da sempre, stanno cominciando ad avverarsi, e lui deve mantenere la mente lucida.

I caratteri dei due protagonisti sono così forti da poter scatenare solo scintille, quando sono nei pressi l’uno dell’altro si “sentono”, tutto sembra trovare un senso, anche per Gad, che non ha mai compreso il motivo per il quale i suoi fratelli avessero tradito il creatore per stare con delle umane.

 

“ Tutte le parti rotte dentro di sé si erano risistemate per farle spazio”

Adoro Emma, la sua risolutezza (mista a incoscienza) che la porta ad andare avanti a oltranza, anche quando il comune senso logico te lo impedirebbe.
Diventa una ricerca di sé, delle sue origini, prima di essere stata adottata e di entrare nella famiglia che l’ha cresciuta e amata, prima di quella sorellina che l’ha sempre ammirata e che ancora le sta accanto.

È stato un romanzo che mi è entrato dentro, nel profondo: ha scosso la mia anima; sarà anche stata la colonna sonora che ho accompagnato alla lettura, (Memento Mori dei Depeche Mode, mi sembrava una coincidenza particolare, quelle ali d’angelo raffigurate sulla copertina dell’album), ma il tutto ha creato un’atmosfera di solennità tale da straziarmi.

Addentrarmi in un argomento sconosciuto, l’angelologia, mi ha fatto precipitare in una consapevolezza differente da quella alla quale ero abituata su queste creature: crea inquietudine e stimola la ricerca di altre verità, di approfondimenti.

 

“Erano esseri magnifici ma crudeli e vendicativi, esattamente come il Dio che servivano, quello del Vecchio Testamento, quello che aveva scatenato il diluvio universale per spazzare via i suoi figli”.

 

C’è thriller, fantasy, misticismo, amore, una puntina di sesso in questo romanzo, merita assolutamente di essere letto, che lo consideriate solo un fantasy o, come me, qualcosa di più…

 

#different worlds

#prophecy

#forbidden love

 

 

Anna

firma Claudia

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