Review Tour “LA LUPA E LO SPARVIERO” di Stefania De Prai Sidoretti

 

 

 

Il pilota di ghiaccio, questo è il soprannome che Curzio si è meritato grazie al suo coraggio in azione e al cuore inaccessibile: è un dongiovanni che conquista tutte e non si lega a nessuna.
Fino a che non ritrova Maddalena, la sua fidanzatina d’infanzia ora diventata un’indomita crocerossina.

Lei è incantevole, lui è un seduttore: la fiamma divampa immediata. Curzio però non è pronto a legarsi a una sola donna.
Ma, quando la guerra li separa, capisce che Lena è l’unica in grado di sciogliere la sua corazza. E partirà oltre le linee nemiche per ritrovarla.

Se fosse lei a salvarlo? E non fosse disposta a concedere con facilità una seconda occasione?
Sullo sfondo della Prima Guerra Mondiale, un romanzo che parla di vita e di passioni. Un affresco corale in cui spicca, indomabile e vero, il grande amore di due cuori ribelli.

#loveAndWar
#Secondchance
#redemption
#historicalRomance

 

Ultimo capitolo della serie sulla Belle Epoque che ci ha regalato la penna florida dell’autrice.

Li ho amati tutti: ognuno con le sue particolarità e le sue storie sempre perfettamente immerse nella Storia.

Questa volta ci troviamo nell’ultimo anno della Grande Guerra a Udine, dove si sono svolte alcune delle battaglie più cruenti e sanguinose del conflitto.

Curzio è un diciottenne spavaldo e fiero, proprio come uno sparviero. Arruolato mesi prima mentendo sulla sua età ha saputo dimostrare di essere coraggioso e capace. Lena è una crocerossina altrettanto impavida, ma anche pura e genuina. Dove lui è un mascalzone libertino, lei è dolce e piena di speranze.

Incontrarsi o meglio ritrovarsi, perché già si erano conosciuti e amati da bambini, è qualcosa di magico. Purtroppo, la guerra e la giovane età non giocano in favore dei due ragazzi ma il destino, dopo essersi divertito a stuzzicarli, li riavvicina.

Un ottimo romanzo, ben scritto e ben curato che ci mostra un capitolo della nostra Storia e lo fa con semplicità, leggerezza in alcuni punti e precisione in altri, drammaticità e amore. Perché l’esistenza è questo in fin dei conti, è mordere la vita in qualsiasi momento, in particolare quando tutto intorno a noi grida morte e distruzione. La speranza è sempre nei nostri cuori sorretta dall’amore.

Consigliatissimo!!!

 

chiara cipolla

Anna

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