Il Signore della notte eterna è un romanzo autoconclusivo, M/M, ispirato a La Bella e la Bestia, ma con un po’ più di carattere.
Jak ha un solo obiettivo nella vita: spezzare la maledizione, o morire provandoci.
La vita di Marius non ha alcuno scopo; non da quando è stato condannato a trasformarsi in una creatura della notte perversa e assetata di sangue.
Per anni, le streghe hanno aspettato la loro salvezza, un modo per ritrovare la magia, perduta quando la maledizione è stata lanciata.
Jak, un ragazzo nato con dei poteri che le streghe non possiedono più da un secolo, è il loro profetizzato salvatore, l’unico che può uccidere la creatura, spezzare la maledizione e restituire la magia alla sua congrega.
Mandato al castello della creatura come ultimo Rivendicato, Jak dovrà avvicinarsi abbastanza da poterla uccidere, poiché è per questo che è stato addestrato da sempre.
Non tutto è come appare, però, quando Jak inizia a svelare segreti e mezze verità, e la creatura sembra non essere la bestia inquietante che è stato portato a odiare.
Sarà una lotta contro le proprie emozioni quando nasceranno dei sentimenti inaspettati.
Cosa può essere più pericoloso dell’odio? Il desiderio.
Oh mio Dio! Uno dei libri migliori di sempre… Ne avevo un disperato bisogno!
Ma ora, scleri a parte, inizio a parlarvi di questa piccola meraviglia.
Un urban fantasy con i fiocchi, una rivisitazione della bella e la bestia in versione MM, un romance con i fiocchi, dove l’amore vince comunque su tutto.
Una maledizione che incombe su Marius da cento anni, una strega l’ha maledetto costringendolo a vivere una vita da recluso e trasformandolo in una creatura spietata e sanguinaria.
Cos’è questa creatura? Nessuno lo sa, solo i Rivendicatori lo sanno, ma non vivono abbastanza a lungo da poterlo raccontare.
Jak è l’ultimo stregone con i poteri, colui che è stato scelto per distruggere “la bestia” e riportare la congrega di sua madre ai suoi antichi poteri e splendori. Ora è il suo turno, è lui il Rivendicato che dovrà trascorrere il tempo nel castello di Marius in attesa dell’ultima notte. Quella dove tutto avrà inizio o dove tutto avrà fine.
Cosa succede se la storia che ci è stata ripetuta fino alla nausea, non è la storia vera? Cosa succede se il mostro non è poi così spaventoso e se i veri mostri sono liberi di girare per il mondo?
Jak inizia a farsi queste domande e, più il tempo passa, più i suoi dubbi e i suoi sentimenti aumentano. E se questi sentimenti si trasformano in amore?
Un libro che ti tiene sul filo del rasoio per tutta la durata, il cuore che batte furioso nel petto e gli occhi che saettano tra le righe per arrivare al finale.
I due protagonisti hanno qualcosa di speciale che è impossibile non amarli. Marius, la sua dolcezza e il suo rimorso ti fanno sanguinare il cuore e Jak, il suo amore e la sua fiducia ti fanno sperare in qualcosa di bello e immortale.
L’autore ci porta in questo mondo con una semplicità disarmante, la sua scrittura è scorrevole e accattivante. Ad ogni pagina letta ti viene voglia di continuare e, arrivati alla fine, ti senti abbandonato e tremendamente solo.
Ho visto che è una serie, quindi non mi resta che aspettare, ma mentre attendo, sicuramente andrò a rileggere di nuovo la storia di Jak e Marius, dove l’amore vince su tutto e la fiducia è il legante migliore del mondo.
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