Alle porte di Lione, in un bistrot, c’è una Cenerentola dei tempi moderni.
Alizée è costretta dal padre a lavorare nel bistrot di famiglia. Proprio qui, un giorno, entra Jérémy e subito tra i due scatta la scintilla, che faticherà a diventare una fiamma. Troppi ostacoli si frappongono tra i due e il loro amore, tra cui il padre e il pretendente di Alizée.
Jérémy gioca a basket nella stessa città in cui vive Alizée, ma il destino lo spingerà in posti lontani. Sarà costretto a rinunciare ad Alizée o sceglierà di correre dei rischi, pur di stare con lei?
Una Cenerentola al bistrot vi porterà sulle montagne russe a cavallo tra Francia e Italia. Jérémy e Alizée vi faranno conoscere l’amore vero e sincero nonostante le difficoltà.
TW: violenza fisica e sessuale
Vogliamo parlare della bellezza di questo libro?
Non so voi, ma io sono rimasta sconvolta, nel senso buono del termine ovviamente, però sempre sconvolta rimane.
Ho apprezzato tantissimo la scrittura dell’autrice nel primo libro di questa serie, ma in questo secondo capitolo, l’asticella si è alzata e nemmeno di poco, sia a livello di scrittura sia a livello emozionale. Questo libro è una fiaba, una Cenerentola dei giorni nostri, ma al posto della matrigna troviamo un padre e un pretendente che avrete voglia di uscciderli lentamente e con tanta tanta sofferenza.
Alizée è una ragazza piena di sogni, tant voglia di scappare dalla sua vita e costretta a lavorare al bistrot della famiglia e a condurre una vita monastica a causa di un padre padrone che non vede lei come una figlia, ma solo una macchina per fare soldi. Alizée non è mai uscita dal paese, non ha mai vissuto come qualsiasi ragazza della sua età e l’unica relazione che ha avuto è finita male a causa di Pierre, un ragazzo viziato, prepotente e subdolo che non accetta un no come risposta.
Lo sguardo di Alizée si è spento e dopo la morte della nonna le sue speranze di riuscire a cambiare vita si fanno sempre più piccole.
Jérémy è un giocatore di basket e dopo essere entrato per la prima volta in quel piccolo bistrot, il ginseng e gli occhi di Alizée sono le uniche cosa che lo spronano ad andare avanti. E’ rimasto incantato dal verde acqua di quegli occhi magnetici, è rimasto folgorato dai modi di quella splendida ragazza, ma come prova ad avvicinarsi, ecco che il padre di lei e Pierre fanno di tutto per allontanarlo.
I due si desiderano dal primo contatto, Alizée ha paura di lasciarsi andare, Jérémy ha paura che questa stori vada a finire come con la sua ex.
Riusciranno a lasciarsi andare e costruire qualcosa di bello insieme?
Villafiore li accoglierà a braccia perte e entrami dovranno trovare la forza di laciarsi il passato alle spalle e costruirisi il loro magnfico futuro.
Un libro che si legge alla velocità della luce, in grado di toccare tutte le corde del cuore e di farvi versare milioni di lacrime.
Un libro che merita di essere letto, per la sua dolcezza in primis e perché non potrete fare a meno di innamorarvi dei protagonisti e di quegli amici speciali che li aiuteranno sempre e comunque.
Amato da impazzire, dalla prima all’ultima pagina!
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