Noah Engel aveva tutto: popolarità, tre migliori amici e una famiglia adottiva che avrebbe fatto qualsiasi cosa per lui.
La sua band, i Bad News, era sulla strada giusta per il successo e la fama.
Il suo mondo era perfetto…
Fino a quando un crudele gioco del destino ha stravolto tutto.
Da un giorno all’altro, una giovane vita è andata persa e Noah si ritroverà a doverne pagare le conseguenze.
Circondato da ogni genere di pettegolezzi su ciò che è realmente accaduto quel fatidico giorno, in poco tempo diventerà un emarginato, un’anima smarrita in viaggio verso l’oscurità senza fine. Allontanato da coloro che considerava “fratelli di anima”, condannato dai fan e schiacciato dal senso di colpa e dall’odio per se stesso, Noah finirà in una spirale di autodistruzione, in una lotta costante per ritrovare la propria strada. Una domanda lo tormenterà fino a privarlo della voglia di vivere e dovrà decidere: merita di avere una seconda occasione per poter ricominciare o dovrà soffrire per sempre a causa degli errori del passato?
Purtroppo, nel frattempo, qualcosa è riuscito a imparare:
Alla fin fine, il dolore è il prezzo da pagare per arrivare all’amore.
Noah:
“Ero un cantante…
Che amava suonare la sua chitarra…
Ero il suo migliore amico…
La mano che lo ha spinto verso l’abisso…
Io ero…
Io…
…”
Ogni volta che finisco un libro della Weiz, mi sento terribilmente sola!
Appena mi arriva sotto le mani, la voglia di iniziarlo, di immergermi nella Foresta Nera e nei paesini da lei descritti è talmente tanta che mi isolo dal resto del mondo e inizio a sognare, a immaginare e mi ritrovo dentro la storia nel giro di un battito di cuore.
Con questa lettura ho sofferto tanto, credetemi, il mio cuore è stato ridotto in poltiglia mentre l’anima sanguinava senza sosta, la storia di Noah e Lilie è struggente e ogni singola pagina è carica di dolore, tormento, sensi di colpa e rimorsi.
La vita di Noah cambia drasticamente in una strada panoramica della California, un terribile incidente lo porta in un buco nero da cui non vuole e non riesce a risalire, si chiude in sé stesso e si lascia trasportare dalla marea, senza reagire, senza cercare un appiglio, solo in quel mare scuro fatto di disperazione. La sua vita arriva a un bivio e Noah si troverà costretto a prendere una decisione, continuare a vivere o soccombere al passato.
Lilie ti entra ne cuore, una ragazza a cui la vita ha riservato solo schiaffi che prova a risalire dal baratro passo dopo passo, senza chiedere niente e andando avanti solo con le sue forze. La sua anima è spezzata, la sua maschera è sempre ben calzata sul viso per evitare che gli occhi di chi la circonda vedano realmente cosa si cela sotto. Si nasconde per non far soffrire chi ama, ma intanto il suo cuore e la sua anima appassiscono e si schiacciano sotto il peso delle menzogne e delle colpe.
Due anime spezzate possono riconoscersi da uno sguardo?
Questo è proprio ciò che succede a questi due splendidi ragazzi, uno sguardo, un semplice tocco e le loro vite si legano senza più riuscire a fare a meno uno dell’altro. Non c’è bisogno di parlare del passato, perché i loro cuori riconoscono il dolore e i loro occhi si capiscono anche senza parlare.
Non è un libro facile da leggere, le emozioni sono tante e gli occhi sono spesso così carichi di lacrime che si fa fatica a continuare a leggere. Il groppo in gola è sempre presente che quasi non ti lascia respirare.
È un libro che insegna il valore della famiglia, il valore della parola amicizia, ma soprattutto il valore delle parole perdono e amore, perché è proprio dal perdono che nasce quel sentimento bello e puro chiamato amore.
La Weiz ci porta di nuovo all’interno della famiglia Engel, dove c’è sempre un sorriso e un abbraccio per tutti, dove c’è il conforto e il supporto, dove c’è sempre amore e un filo che unisce ogni singolo individuo.
Mi sono ritrovata all’ultima pagina con il cuore che galoppava nel petto e un sorriso sulle labbra, perché dopo tanto buio, finalmente è uscito il sole per questi due splendidi ragazzi.
Noah e Lilie mi mancheranno, forse un pochino più degli altri!
Non so voi, ma dopo aver letto il primo capitolo di Ike, non vedo l’ora che esca il libro!
Un altro centro per una delle mie autrici preferite, un’altra meravigliosa storia che mi rimarrà nel cuore.
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