Review Tour “Aftermath” di Stefania Sperandio

 

 

Manuela Guerra al suo venticinquesimo compleanno non ci doveva arrivare. Lo sapeva bene chi, portandosi avanti, aveva già messo in atto il suo omicidio quando lei di anni ne aveva ancora ventidue.
Ma Manuela non è morta: a dire la verità, ha iniziato persino a sospettare di non esserne capace. Il proiettile che l’ha colpita alla fronte l’ha costretta a otto mesi di coma, ma non l’ha uccisa. Inoperabile, è bloccato al centro del suo cervello per il resto della sua vita.

Oggi Manuela fa ancora la giornalista e si sta impegnando per ricominciare, per dimenticare il corpo estraneo con cui deve convivere. Ma è uno sforzo inutile, perché il passato sa benissimo come trovarla ora che ce li ha, venticinque anni.
E, prima di poter guardare a domani, Manuela ha bisogno che il suo pervasivo ieri smetta di oscurare ogni oggi. Per lasciarselo alle spalle è disposta a tutto, meno che a perdere di nuovo se stessa – perché nemmeno il buio del coma l’ha spaventata quanto le tenebre che si è scoperta dentro.

Aftermath è il seguito diretto di Corpo Estraneo, ma è del tutto accessibile anche a chi non ha letto il libro precedente.

Bello, bello e ancora bello!

Avete oresente quei libri che vi attirano al primo sguardo? Non so per quale motivo, ma mi sono sentita chiamare a primo impatto. Non ho letto niente, non guardato niente, è come se il libro avesse scelto me di sua spontanea volontà.

Devo essere sincera, quando mi è arrivato mi sono spaventata, le pagine erano veramente tante e la paura di trovare all’interno qualcosa che non facesse al mio caso era troppa, ma già dopo i primi capitoli il mio amore è stato totale!

Non ho letto il primo libro della serie, ma non compromette assolutamente la lettura di questo. L’autrice è geniale, all’inizio della lettura ti fa una soecie di riassunto per far capire al lettore cosa ci siamo persi e soprattutto ci da un incipit per farci capire chi è chi e cosa è successo nel passato recente.

Manuela Guerra è viva, è sopravvissuta, è una miracolata ed è per questo che si trova costantemente sotto i riflettori, tutti la riconoscono e tutti sanno cosa le è successo, ma il perchè nessuno lo sa, anche Manuela stessa fa fatica a comprendere come gli errori dei genitori possano ricadere così brutalmente sui figli e come ci siano tante persone corrotte che sono di sposte a uccidere per degli spiccioli o per l’onore e il rispetto.

Manuela è la protagonista indiscussa del libro, la sua storia, i suoi pensieri e la il proiettile che ha incastrato nel cervello. Ma Manuela da sola non farebbe nulla di tutto quello che vi ritroverete a leggere all’interno delle pagine. Anna e Daniela sono parte integrante della storia e insieme, riusciranno ad avere le risposte che cercano e a liberare finalmente Manuela da quella spada di Damocle che ha appeso proprio sopra la sua testa.

Non vi starò a spiegare la storia, il bello del libro è proprio questo, leggere pagina dopo pagina e capire tutto ciò che succede all’interno di SOLIS, chi è intrecciato con la società e soprattutto chi si è fatto corrompere per il vile denaro.

Può un assassino trasformarsi in salvatore?

Mi sono fatta questa domanda mille volte durante la lettura e quando sono arrivata alla fine con le lacrime agli occhi, mi sono anche chiesta se esiste davvero un tipo di amicizia così pura e totalizzante da riempire il cuore e lasciare un vuoto immenso e inimmaginabile quando la catena si soezza.

L’autrice ha un bel modo di scrivere, è lineare, scorrevole e mai banale, riesce a tenere il lettore incollato alle pagine e non farlo annoiare. Scrittura fluida e semplice, anche se la parola “pistolettata” è stata ripetuta veramente trope volte.

Questo era l’unico appunto che posso fare, perché per il resto posso assicurarvi che la lettura è semplicemente perfetta!

Un thriller/poliziesco con i fiocchi, che non lascia mai il lettore tranquillo. Il cuore è semre accelerato e più di una volta mi sono ritrovata a trattenere il respiro.

Emozionante ed intenso!

firma Claudia

Loading

La nostra votazione

Pubblicato

in

da

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *