Review party “Legati dalla vendetta” di Cora Reilly

 

 

 

Growl
Non aveva mai avuto niente per sé e non aveva mai osato sognare di possedere qualcosa che valesse così tanto. Da figlio bastardo indesiderato si era sempre dovuto accontentare degli avanzi altrui. Poi, gli avevano dato in dono colei che, solo poche settimane prima, era stata del tutto fuori dalla sua portata, uno dei loro beni più preziosi, un qualcosa che fino a quel momento non aveva avuto il diritto di ammirare neppure da lontano. Gettata ai suoi piedi per ciò che lui incarnava, perché erano sicuri che l’avrebbe spezzata. Growl sarebbe stato la sua punizione, un destino peggiore della morte.

Cara
Era sempre stata una brava ragazza, ma nulla del suo passato l’avrebbe più protetta. Non conosceva il suo vero nome: la gente lo chiamava Growl, in faccia, o il Bastardo, alle sue spalle. Erano entrambi dei nomi che lui non si sarebbe mai scelto da solo. I suoi occhi erano vuoti, uno specchio che le rimandava indietro la sua stessa paura. Growl era la mano brutale della Camorra di Las Vegas. E lei sarebbe stata alla sua completa mercé.

La famiglia si allarga…

Se nei precedenti libri l’autrice ci aveva fatto gravitare attorno alla famiglia dei Vitiello, in questo libro, non solo ci spostiamo da New York a Las Vegas, ma facciamo conoscenza con dei nuovi personaggi altrettanto belli e interessanti.

Voi vi chiederete, e cosa ci fanno questi due in mezzo alla serie? Bene, avete ragione, così a primo impatto, anche io non capivo il perchè fossero stati inseriti, ma poi leggendo i vari puntini si sono collegati e il disegno ha finalmente preso forma.

Sono partita con un gran punto di domanda, ma durante la lettura mi sono resa conto che ho iniziato ad amare alla follia i due nuovi arrivati e la sindrome della crocerossina si è fatta in strada in me portandomi ad amare alla follia Growl, perchè si sa, il cattivo dannato, a noi donne piace e piace anche tanto.

Una ragazza cresciuta nell’agio e nel bel mondo, un uomo con tanti dolore alle spalle e un’anima nera con cui fare i conti. Cosa hanno in comune? Nulla a parte il loro legame con la mafia, ma si sa, quando Cupido decide di scagliare la propria freccia, anche le persone apparentemente più distanti tra loro non possono sottrarsi ad essere colpite da quella parola chiamata amore.

Molti lo definirebbero un amore malato, molto direbbero che la sindrome di Stoccolma ha colpito di nuovo, io dico semplicemente che quando l’amore arriva anche i cuori più ammaccati e calpestati in parte vengono rimessi insieme, in parte tornano a battere e quando due cuori iniziano a battere all’unisono il per sempre è dietro l’angolo.

Ho amato alla follia questo libro, l’ho divorato in poch ore e mi sono gustata ogni pagina come un bel gelato in piena estate.

La Reilly è capace di azzerare ogni pensiero coerente e trasportarti nella storia facendotela vivere sulla pelle.

Un libro che sicuramente da l’incipit per ulteriori storie d’amore, un libro che collega New York con Las Vegas, un libro che va letto semplicemente perchè vi lascerà con gli occhi a cuore e un bellissimo sorriso stampato sulle labbra.

Alla prossima?

Io aspetto…

ELEONORA

 

Loading

La nostra votazione

Pubblicato

in

da

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *