Review Party “Dove and the Wolf – Full Moon Vol.1” di Cecilia Claudi

 

 

Per scappare da una vita che le stava sfuggendo di mano, Dove Ellsworth fa domanda per una borsa di studio in un altro continente. Quando l’ottiene, non ci pensa neanche due secondi prima di impacchettare tutto e trasferirsi. Peccato che non realizzi di star andando in un posto ben più pericoloso per lei di quello in cui si trova.
Otto mesi prima, il mondo di West Sherman è stato del tutto smosso dal suo asse e da allora le cose non sono più state le stesse. Motivo per cui ha passato l’estate ben lontano dal luogo in cui è cresciuto. Solo che con l’avvicinarsi del nuovo anno accademico, si trova costretto a tornare a casa e ad affrontare i fantasmi che lo perseguitano.
Proprio in aereo i due si incontrano, due creature ai poli opposti del panorama paranormale.
Non dovrebbero neanche diventare amici, eppure il destino li vuole insieme e quella che sembrava una pessima idea potrebbe invece salvare entrambi.

Primo libro di una serie che non ho intenzione di perdermi!

Amo i new adult e amo il paranormal romance!

Questo libro mi ha assorbita completamente, risucchiandomi in una spirale infinita di curiosità e frustrazione! Non riuscivo a staccare gli occhi dalle pagine, tanto volevo sapere, scoprire e arrivare a un punto preciso, perché l’autrice ha fatto in modo di tenerci sulle spine per molto, molto tempo.

La frustrazione e la sospensione del piacere fanno parte dei diversi circoli viziosi in cui cadono i due giovani protagonisti. Attratti l’uno dall’altra, ma estremamente consapevoli di non poter approfondire come vorrebbero, Dove e West non riescono a stare lontani. È scattato qualcosa al loro primo incontro, uno strano clic che li avvicina e li incuriosisce. C’è qualcosa di non detto che ci portiamo dietro per tutto il romanzo, qualcosa che capiremo solo verso la fine e che ci riempirà di ulteriori domande, a cui spero avremo una risposta completa nel secondo volume.

Dove è una ragazza con un pesante fardello: la madre è stata uccisa quando lei aveva solo quattro anni e del padre non si sa nulla. Affidata alla nonna, vede strapparsi l’ultimo appiglio alla sua famiglia con la morte di quest’ultima, due anni prima delle vicende del romanzo. Durante il periodo della malattia della nonna, Dove non riesce a trovare conforto se non in un sesso vuoto, spento, con chiunque le capiti a tiro, dopo una serata ad alto tasso alcolico. Purtroppo, questo suo modo di difendersi dal mondo viene visto come una scusa per abusare della sua bellezza ed essere messa a nudo nel modo peggiore. Ho sofferto per lei e mi sono arrabbiata con coloro che le hanno lasciato ferite talmente profonde nell’animo da non riuscire a liberarsene, nonostante abbia cambiato Stato.

Mi è dispiaciuto molto per questa ragazza e mi sono sentita molto vicina a lei, per tutte le sofferenze che si è ritrovata a subire. Sola al mondo, capisco che non è stato possibile difendersi e schermarsi da tutto quel male. Mi vengono ancora i brividi a ripensarci. La violenza che ha subito alle superiori e quella che continua a subire, solo perché di bell’aspetto, non ha giustificazioni.

 

Mi è piaciuta molto la riflessione che è scaturita dalla lettura di questo romanzo: non giudicare chi non conosci, non trattare male chi appare in un modo o nell’altro, perché non se ne ha il diritto; rispettare le donne, sempre, in qualunque modo siano vestite, perché il corpo di quella donna è solo suo e nessuno ha il diritto di pretendere o giudicare che sia disponibile o meno solo per un’idea che ci si è fatta.

In questo, West è maestro: il giovane mannaro è un animo gentile, conscio di sé e di chi gli sta intorno, ma soprattutto consapevole della presenza di Dove in ogni momento. È sempre stato l’unico a non averla mai giudicata e ad aver sempre preso le sue difese, vedendola davvero per chi è, nonostante le dicerie.

Ho amato questo ragazzo fin da subito, nonostante sia possessivo a morire, cosa che non apprezzo quasi mai in un personaggio. Attratto da Dove in un modo che non riesce a comprendere, sta cercando un posto nel mondo per se stesso, diverso da quello che gli viene imposto da un destino in cui non crede. Ha sofferto e continua a soffrire, ma deve prendere una decisione, più in fretta possibile, peccato che ci sia una certa ragazza soprannaturale, anche se non capisce di quale natura, che non riesce a togliersi dalla testa e che lo tiene lontano dai doveri.

West non si rende conto, almeno non quanto Dove, del vero motivo per cui i due non possono stare insieme, ma sa che non possono. Non fosse che non riescono a stare lontani e a non toccarsi ogni volta che si vedono, gelosi come non mai – ma non lo ammetterebbero neanche sotto tortura – ognuno dei due cerca di allontanare l’altro, avendo sempre a che fare con qualcuno di diverso… Ma se la raccontano solo e non potranno combattere troppo a lungo questa tensione sessuale che raggiunge livelli altissimi e che noi sentiamo come reale.

La storia tra i due, il voglio ma non posso ma lo faccio lo stesso, la continua ricerca della presenza dell’altro in ogni stanza hanno prevalso sulla storia di fondo. Ci sono i due protagonisti al centro e tutto il resto – personaggi secondari compresi – rimangono sullo sfondo. Vero è che non vedo l’ora di saperne di più di quel resto…

L’autrice è riuscita a tenere altissima la tensione – quella sessuale soprattutto – e ad allungare una storia che, però, non stanca, e attira ad essere letta. Ho adorato essere frustrata – lo so, fa ridere, ma se lo leggerete, capirete perché. È stata brava, molto, e non vedo l’ora di essere catturata dal secondo volume che attendo con trepidazione.

firma Claudia

Loading

La nostra votazione

Pubblicato

in

da

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *