Sissi sarà la damigella d’onore al matrimonio di Melissa la sua migliore amica/sorella. Si sono auto battezzate “sorella di madre differente”.
Ci sono però un paio di cose che Sissi proprio non riesce a mandare giù. La data del matrimonio: il 25 dicembre e la città dove si terrà: Vienna.
Lei in quella città non vuole più metterci piede, possibile che Melissa proprio non voglia capirlo? Come può farle comprendere che tornare a Vienna, nella città che l’ha vista innamorarsi di Franz, non l’aiuterà a guarire?
Due madri ossessionate dalla coppia imperiale, per Sissi e Franz sembrava un incontro già scritto nel loro destino e invece…
«Ti ho sempre detto che trovavo assurdo sposarsi a Vienna il giorno di Natale» lei mi interrompe.
«Oh, sì… lo ricordo benissimo! Me lo avrai ripetuto almeno un centinaio di volte» Melissa scimmiotta la mia voce «Chi si sposa a Natale?» scoppiamo entrambe a ridere.
«Già, solo una donna folle con un altrettanto folle fidanzato può decidere di sposarsi qui in questo periodo magico dell’anno».
È una novella natalizia e, come tutte le novelle, è semplice, breve e veloce.
Non si hanno dettagli minuziosi, nessun passato troppo complicato dei protagonisti, nessuno sviluppo complesso della storia, tutto si risolve velocemente e, con l’avvicinarsi del Natale, ecco che tutto sembra più magico.
La nostra bella protagonista farà da damigella d’onore alla sorella prossima alle nozze, nozze che si svolgeranno proprio il giorno di Natale a Vienna.
L’autrice ci ha deliziato con dolci, prodotti e tradizioni tipiche del posto, un castello che attende le luci del Natale, mercatini e un vecchio amore che è rimasto lì ad attendere il suo epilogo.
Veloce e indolore, eppure sotto le feste queste storie le amiamo.
Ho preso appunti per le delizie che vorrei un giorno assaggiare andando a Vienna, i posti da visitare, l’autrice ha correlato tutto con foto e nomi tradizionali.
Ho vissuto il Natale a Vienna, ho aiutato con i preparativi del matrimonio, adesso mi metto comoda e mi gusto l’epilogo.
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