Rediscovery party “Grip” di Kennedy Ryan

 

 

 

Opporsi a una forza irrefrenabile ti sfinisce e ti svuota.
Lo so.
L’ho fatto per anni.
Posso anche non essere dotata a livello musicale, ma ho un certo fiuto per il talento e ho occhio per lo straordinario.
E Marlon James, Grip per i suoi fan, è a dir poco straordinario.
Anni fa, abbiamo trascorso qualche magica serata insieme, ma tengo quei ricordi in un cassetto chiuso, di cui ho gettato via la chiave.
Tutto ciò che ci resta sono l’amicizia e il lavoro.
Lui è all’apice di un successo inimmaginabile, tutti i suoi sogni sono pronti a diventare realtà.
Io gestisco la sua carriera, ma non riesco a gestire il mio cuore.
è sfrenato, avventato e disobbediente.
E mi ricorda tutte le cose che voglio dimenticare.

 

Ora capisco perfettamente perchè questa serie era sulla bocca di tante lettrici.

Oh mio Dio… Sinceramente questa è una di quelle poche volte che non ho idea di come esternare i miei pensieri e di come iniziare la recensione, ma la Ryan è talmente intensa che le emozioni sono leggermente scombussolate.

Dopo aver letto Flow, il prequel, mi aspettavo esattamente un libro così, ma anche se ero preparata, la lettura è stata intensa.

In questo capitolo, ci troviamo davanti a sentimenti intrappolati, a sentimenti talmenti forti che se non vengono nascosti bene, rischiano di fare un disastro.

L’amore tra Grip e Bristol cresce ogni giorno che passa, e i due cocciuti fuggono da questi sentimenti per paura di ciò che potrebbe succedere. A volte il passato ha radici talmente profonde nella mente delle persone, che rischia di danneggiare per sempre il fututo.

Ho letto questo libro immaginandomi il lieto fine, sperando per il lieto fine e facendo il tifo per questi due protagonisti talmente testardi da volerli prendere a schiaffi.

Adesso, so che mi aspetta il terzo libro della serie, ma credetemi, non ho ancora il coraggio di aprire la prima pagina.

Detto questo, dovete assolutamente leggerlo, dovete amare, soffrire e gioire, perchè la Ryan è capace di farvi provare un caleidoscopio di emozioni usando semplicemente le parole.

Alla prossima…

Loading

La nostra votazione

Pubblicato

in

da

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *