Recensione “Untold” di Sarah Rees Brennan

 

 

 

È tempo di scegliere da che parte stare…

All’apparenza, Mestavalle è una sonnolenta cittadina inglese. Ma Kami Glass conosce la verità. Mestavalle è piena di magia. In passato, i membri della famiglia Lynburn hanno regnato su di essa facendo leva sulla paura, imponendo alla gente un tributo di sangue per alimentare il loro potere. Ora i Lynburn sono tornati, e Rob, il capofamiglia, sta radunando stregoni per riaffermare il proprio dominio.
Rob e i suoi seguaci, però, non sono gli unici stregoni in città. È giunto il momento di prendere una decisione: pagare il sacrificio di sangue, o lottare. Kami ha anche altre scelte da compiere. Ora che il suo legame con Jared è stato spezzato, è libera di amare chiunque lei voglia. Ma chi sarà la persona giusta?

Con il suo approccio umoristico e dark al classico romanzo gotico, Sarah Rees Brennan intreccia con sapienza la storia di un’eroina determinata a proteggere le persone a lei care, di due ragazzi in cerca di redenzione, e delle forze magiche che plasmeranno il loro destino.

Le prime pagine si aprono con l’articolo di Kami per il suo giornale, in cui riassume una pare del libro precedente, aggiungendo un avviso: “Gli stregoni arriveranno a prendersi la nostra città. Teniamoci pronti ad accoglierli.”

Adoro il modo di scrivere dell’autrice: incalzante, chiaro, senza tempi morti. Ho divorato il romanzo fino a non vederci più. Non sono riuscita ad alzare lo sguardo dalle pagine.

Di solito il secondo libro di una trilogia è un semplice punto di connessione tra il primo, che deve spiegare la storia, e l’ultimo, che ne prevede la fine. La maggior parte delle volte è quello che mi piace di meno. In questo caso l’ho amato tanto quanto il primo.

Pieno di azione e colpi di scena, non solo ci prepara alla fine, ma lo fa in modo magistrale, regalandoci emozioni di ogni tipo e facendoci sussultare. Ho gioito e mi sono arrabbiata, ho sorriso e mi sono commossa. Ho avuto la possibilità di perdermi nel romanzo, nascosta tra i protagonisti, con la sola volontà di poter essere anche io di aiuto.

Non vedo l’ora di finire il terzo romanzo e vedere se ho percepito bene quelli che ho creduto essere degli indizi lasciati dall’autrice. Non vedo l’ora di capire come andrà a finire per Kami e Jared e tutti gli altri. Capire chi vincerà e, soprattutto, in che modo. Voglio scoprire chi è dalla parte di chi.

Voglio assolutamente leggere il terzo della trilogia e rimanerci male quando arriverò all’ultima pagina, perché poi dovrò andare avanti e salutare i miei amati protagonisti.

Leggetelo, perché ne vale davvero la pena!

Bello, bello, bello!

firma Claudia

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