Sono fuggiti nel mondo esterno, ma riusciranno a essere veramente liberi?
David e Isaac hanno trovato la felicità tra le braccia l’uno dell’altro. Nella lontana San Francisco, Aaron, il fratello di Isaac, li aiuta a esplorare la confusa vita “inglese” e a lasciarsi alle spalle l’opprimente ombra delle loro radici Amish. Per la prima volta, David e Isaac possono essere apertamente gay, eppure si sforzano di riconciliare la loro sessualità con la loro fede. Almeno non devono nascondere la loro relazione, il che dovrebbe rendere tutto più facile. Giusto?
Ma mentre Isaac frequenta la scuola con profitto e si fa nuovi amici, David deve combattere per scendere a patti con la realtà del mondo esterno. Perseguitato dal senso di colpa per aver abbandonato la madre e le sorelle a Zebulon, viene sopraffatto dalla frenesia della città mentre lavora per far crescere la propria impresa di carpenteria.
Anche se finalmente David e Isaac dormono fianco a fianco ogni notte, la paura e l’insicurezza potrebbero allontanarli moltissimo.
Secondo volume della serie Gay Amish. Se il primo mi aveva conquistato, il secondo non è stato da meno. Questa volta il libro è scritto con il POV di David. Lui e il suo Isaac sono infine fuggiti da Zebulon grazie all’aiuto di Jun e di Aaron, il fratello di Isaac che era stato bandito per aver lasciato la chiesa dopo il battesimo.
Questo romanzo ci parla dell’inizio della loro nuova vita. Frastornati dalla grande San Francisco, David e Isaac devono abituarsi a comodità che non pensavano di poter mai avere, come il bagno all’interno della casa dove abitano, o l’acqua calda che non finisce, i mezzi pubblici con cui spostarsi ma soprattutto la libertà di poter essere finalmente se stessi e vivere apertamente il loro amore.
Mi sono piaciuti molto le parti in cui David e Isaac incontrano altri ragazzi gay. Ciò che per loro è normale, come prendersi per mano, per David e Isaac è qualcosa che potevano solo sognare. Ma adesso che sono nel mondo esterno tutto sembra essere possibile.
Adattarsi però non è così facile, soprattutto per David. Mentre Isaac inizia a frequentare la scuola e a farsi degli amici, David si sente quasi in trappola. Il senso di colpa e la preoccupazione per la famiglia che ha lasciato lo tormentano impedendogli di vivere appieno quella nuova strabiliante vita accanto al suo compagno.
Sa di amare Isaac e di voler stare con lui ma fatica a raggiungere la serenità che quella nuova vita dovrebbe dargli. E poiché il destino è beffardo, ci si mette un’incomprensione e un terribile evento ad allontanarli. Si amano ma hanno bisogno di parlarsi a cuore aperto anche se il tempo non sembra essere dallo loro parte.
Molto bello anche questo secondo capitolo. Forse non mi aspettavo un David così impaurito e insicuro, ma la sua introspezione ci dà l’idea della fragilità dell’animo umano anche davanti all’unica scelta che possiamo fare per essere felici.
Lettura assolutamente consigliata e devo dire che non vedo l’ora di avere tra le mani il terzo volume…
Sensualità:
Recensione:
Editing:
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