Recensione “Un uragano dai capelli rossi” di Angela C.

 

Kendra è una rossa testarda, sognatrice e per giunta sfigata… c’è sempre qualcuna più spregiudicata di lei a soffiarle da sotto il naso ciò (e chi) vuole!
Daniel è un uomo che ha tutto: denaro, bellezza, fama, una carriera di successo nel mondo della pubblicità e una fidanzata modella invidiata da tutti.
Ma come un temporale arriva all’improvviso, anche nella vita tutto può cambiare: i sogni di Daniel, gettati in mare dentro una bottiglia tanto tempo fa, torneranno a galla per via di un uragano. Un uragano dai capelli rossi!
Cosa accadrà quando i due casualmente si incontreranno? Ci sarà una storia d’amore col bellissimo capo dell’agenzia pubblicitaria e i suoi stupendi occhi azzurri… o scoppierà una guerra? E dai messaggi via chat col misterioso Louis, di cui non ha mai visto una foto né sentito la voce, potrà nascere qualcosa di più di un’amicizia?
“Un uragano dai capelli rossi”: una storia d’amore ironica e allegra, ambientata in una New York autunnale e invernale, autoconclusiva, da leggere tutta d’un fiato!

 

Primo libro che leggo di questa autrice, propostomi da Luca Terlizzi dell’ufficio stampa di Recensioni Autentiche.

Ecco a voi un office romance molto, molto romance. A volte questo genere mi piace, altre un po’ meno. In questo caso devo restare sulla seconda opinione.

Kendra è una ragazza un po’ sfortunata, goffa, e per tutto il romanzo dice di non essere tanto bella, ma cadono tutti ai suoi piedi…

Daniel è un uomo ricco, schifosamente bello, con una fidanzata da copertina. Vive una vita sotto ai riflettori ma gli manca qualcosa.

Un giorno, mentre passeggia lungo la spiaggia, Kendra raccoglie una bottiglia con un foglio all’interno che non mancherà di leggere. Chi l’ha scritta deve essere stato molto triste e Kendra approfitta del numero di cellulare scritto in calce per iniziare una corrispondenza telefonica che sarà la base del romanzo.

Kendra diventa Katy e Daniel diventa Luis. I due alter-ego saranno la miglior versione dei personaggi che, tramite messaggi, raccontano chi sono davvero, pur nascondendo le informazioni personali all’altro. Sarà grazie a Katy che Daniel assumerà Kendra e sarà grazie a Luis che Kendra deciderà di cambiare lavoro.

 

Cosa mi è piaciuto? La morale: non giudicare l’altro attraverso l’aspetto; è importante credere in se stessi per e non farsi annichilire dalla negatività e prepotenza altrui.

Ho amato anche il pov alternato così da capire meglio i veri pensieri dei protagonisti.

Cosa, invece, non ho apprezzato è stato il passaggio repentino dall’odio all’amore e di nuovo all’odio. Questo è un enemies to lovers strano, che avrei potuto capire se i protagonisti fossero stati dei quindicenni. In più, credo sia impossibile che nessuno dei due avesse capito chi fosse l’altro, tramite le conversazioni tra i loro alter ego.

Trovo che la scrittura sia un po’ troppo semplice, forse l’autrice è alle prime armi? È romanzo per passare qualche ora di spensieratezza, ma penso sia da rivedere, per dare modo ai personaggi di essere meno adolescenziali e alla storia di essere meno scontata.

 

 

 firma Claudia

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