Recensione “Un Natale a sorpresa” di Flora A. Gallert

 

 

 

Da elegante direttrice editoriale a folletto di babbo natale, per Emma è stato un attimo e per questo odia Mr Black, il misterioso editore che ha acquistato da poco la MyBook Edizioni e che ha deciso di licenziarla senza spiegazioni. Il Natale, però, sembra volerle dare una seconda opportunità per essere felice e così incontra Simon, l’uomo perfetto.

Ma se amore e odio altro non fossero che due facce della stessa medaglia?

Emma se lo chiede spesso quando Simon inizia ad avere comportamenti altalenanti, quando un giorno si fa amare e l’altro dopo odiare.

Mentre è alle prese con gli affari di cuore, Emma rincorre in ogni modo Mr Black e, quando i due si troveranno finalmente faccia a faccia, tutte le sue certezze saranno destinate a sgretolarsi.

Ma per fortuna c’è ancora il Natale. C’è ancora Simon, da qualche parte e forse, per Emma, non è ancora tutto perduto.

Diciamoci la verità: la trama sibillina di questo romanzo in realtà nasconde ben poco di quel che accadrà al suo interno (praticamente lo si capisce subito e basteranno poche pagine per riuscire a farsene un quadro completo), ma non importa … spesso, infatti, si cercano di proposito letture spensierate da leggere velocemente, senza incorrere in particolari drammi o situazioni complicate.

Un Natale a sorpresa rientra proprio in questa categoria (un appunto: le vicende si svolgono sì nel periodo natalizio ma non la considererei proprio una storia di Natale).

Emma e Simon non si conoscono ma il loro incontro, come in ogni favola che si rispetti, non li lascerà indifferenti; ai due protagonisti, infatti, basterà poco per capitolare e innamorarsi ignorando, almeno inizialmente, il legame che li unisce.

La verità impiegherà un po’ prima di arrivare ma non lascerà particolari strascichi emotivi.

E’ un racconto carino, da leggere senza troppe pretese, sorridendo per alcune scene e glissando sugli aspetti che andrebbero approfonditi per dare completezza e maggior spessore al romanzo (personaggi, colpi di scena, reazioni).

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