Recensione “Ti ho trovato quasi per caso” di Elle Kennedy

Il college doveva essere la mia grande occasione per trasformarmi dal brutto anatroccolo che ero in un meraviglioso cigno. Invece, la confraternita in cui sono entrata è piena di ragazze crudeli, e faccio fatica a inserirmi. Così, quando le mie consorelle Kappa Chi mi hanno lanciato una nuova, umiliante sfida, non ho potuto dire di no. Devo sedurre il nuovo giocatore di hockey della squadra del campus. Conor Edwards non ha problemi a socializzare. È uno di quelli che si sentono sempre a proprio agio. E ci sa fare dannatamente bene con le ragazze. So che è al di fuori della mia portata: i tipi come lui non guardano quelle come me. Perciò non mi aspettavo che accettasse di aiutarmi. Invece di scoppiare a ridere, quando gli ho parlato della sfida ha acconsentito a salire di sopra con me e a fingere che stesse succedendo

qualcosa tra noi. E adesso che sono qui con lui mi rendo conto di quanti pregiudizi avessi nei confronti dei ragazzi che hanno un certo successo. Sono nei guai. Ho come la sensazione che questo stratagemma potrebbe provocare un vero disastro…

 

Uno young-adult da leggere tutto d’un fiato.

Lui è il miglior giocatore di hockey, lei la ragazza che passa inosservata, che per entrare nella confraternita ha subito parecchi obblighi e poi… una sera come tante, al gioco più popolare delle feste americano, obbligo o verità, ecco che la nostra “anatroccola” sceglie ancora un obbligo.

“Ti obbligo di…” e si ritroverà in una stanza della confraternita a subire il fascino di Conor.

Non tutti i mali vengono per nuocere, anzi, nascerà una bella amicizia e verranno fuori segreti inconfessabili, tra battute e un pizzico di ironia.

Una fidanzata per finta, proprio sotto le feste, per allontanare possibili tentazioni, ecco come pagherà quell’obbligo scontato sere prima.

Ma tra l’illusione e l’irrealtà, messaggi peccaminosi, qualche occhiata di troppo, ecco che il cuore urlerà le sue ragioni.

Se son rose fioriranno, quindi? Eh no!

Ancora una volta il “turbolento” passato riporterà a galla quella sensazione di inadeguatezza e il tutto comprometterà la debole relazione.

Scappare sarà la soluzione?

Un libro divertente, allegro e frizzante, con quell’amore decantato magistralmente dai due protagonisti e quei piccoli screzi che turberanno l’armonia di coppia.

Mi è piaciuto? Di più, sono ritornata indietro nel tempo, ai primi amori, al primo batticuore, alle prime volte e… al primo vero e grande amore.

firma Claudia

Loading

La nostra votazione

Pubblicato

in

da

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *