È passato un anno da quando Melodie, l’eccentrica cantante di strada dai capelli rosa, e Isaac, il suo Mister Giacca e Cravatta si sono incontrati e innamorati ai piedi del London Eye.
Ora i due convivono, e il loro legame è così solido e speciale che sono pronti al passo successivo: il matrimonio.
Ma la strada verso l’altare potrebbe rivelarsi costellata di insidie per due persone in apparenza così diverse, soprattutto quando a mettersi di mezzo è una mamma chioccia snob, determinata a salvare il proprio figlio da quella che reputa una “pericolosa arrampicatrice sociale”.
La cover è una favola ad occhi aperti, i protagonisti simpatici, ironici, due personaggi fuori dal normale che insieme creano la perfezione imperfetta… oppure meglio dire l’imperfezione perfetta… vabbè sono mitici (punto).
Mi sono divertita con loro, con le malefatte della suocera cattiva, e la povera Melodie che gliele fa passare lisce, e poi c’è Isaac il nostro Mister Giacca e Cravatta assolutamente adorabile.
Le è Campanellino, un po’ folle direi, non rispecchia i soliti canoni dettati dalla suocera per essere la nuora perfetta.
Melodie e i suoi mille dubbi.
“Funzionerà perché siamo Campanellino e Mister Giacca e Cravatta.”
La madre che non la ritiene adatta a lui, lei e la sua famiglia disfatta.
Dubbi e perplessità in quella coppia che sembrava così perfetta da cadere proprio dopo la proposta.
La suocera? Ecco proprio come la mia, la matrigna cattiva. “Anche io sentivo odore di fiori… quelli che avrebbero messo sulla mia tomba. Impedirò questo matrimonio a costo della vita.”
Ho sudato sette camicie prima di quel dannato anello di fidanzamento, eppure l’altare mi sembra così lontano.
L’ho letteralmente adorato, la scrittura è così fluida che macini pagine non curante della quantità.
“Sono la tua testa tra le nuvole, e tu i miei piedi ben piantati a terra. Sei il mio ieri, il mio oggi e il mio domani.”
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