Recensione “Terapia riabilitativa” di Z.A. Maxfield

trama

Quando Jordan Jensen si trasferisce a St.Nacho, ha un solo obiettivo in mente: ricominciare da capo. Vuole ristabilire i contatti con i suoi migliori amici, Cooper and Shawn, però non è certo di come lo accoglieranno. Ha le capacità per trovarsi un impiego, ma non sa se un potenziale datore di lavoro possa accettare il fatto che è stato in prigione per un omicidio commesso mentre era al volante sotto l’effetto dell’alcool. Si è lasciato alle spalle la parte peggiore della sua vita, ma sa che lo perseguiterà per sempre.
Una cosa sa per certo: chiedere di trovare l’amore è troppo, assolutamente.
Durante il primo giorno del suo nuovo lavoro, Jordan conosce Ken Ashton. Ken ha ogni ragione di odiarlo per via del suo passato, e soltanto una per cercarlo: la carriera nel baseball di Ken è stata mandata in frantumi da un incidente d’auto proprio causato dall’abuso di alcool. Ma, per qualche motivo che non sa spiegare, Ken ha bisogno del tocco di Jordan e trova curativi il suo calore e la sua forza.
E Jordan vuole dare a Ken tutto ciò di cui ha bisogno.
Senza capirlo completamente, Ken e Jordan sviluppano un legame potente, sia erotico che emotivo, ma Ken deve aiutare Jordan a trovare la fiducia necessaria per crederci.
Un aiuto inaspettato arriva dalle persone di Santo Ignacio – e dalla città stessa – un luogo dove la terapia riabilitativa può essere un percorso verso un amore che guarisce lo spirito, potente e passionale.

recensione

Eccomi a parlarvi del secondo libro della serie “St. Nachos”. In questo capitolo troviamo alcuni personaggi nuovi ed altri già conosciuti, e sono sicura che quelli che veramente vi faranno battere il cuore sono quelli del secondo tipo.
Vi ricordate di Jordan? Bene, perché lui è il protagonista principale di questo libro, insieme a Ken.
Come tutti i libri di questa serie, l’amore fa da padrone nelle vite dei ragazzi e chi prima e chi dopo iniziano una vita nuova e piena di novità a St. Nachos.
La cosa bella? Bene, iniziamo dalle cose positive: la prima in assoluto sono i personaggi secondari della storia, che pur essendo secondari hanno un ruolo determinante sui veri protagonisti. E si…per la prima volta, uno di loro mi è entrato nel cuore, e la ragazza di cui parlo è Izzie: lei e le sue auree mi hanno fatto morire dal ridere!
Altra cosa bella? Beh, direi l’aver ritrovato Cooper e Shawn e il loro modo di vivere la vita e affrontare insieme i problemi. Tutto si cura a St. Nachos grazie all’amore!
La storia? Beh, la storia è semplicemente meravigliosa e strappa lacrime. Il mix perfetto per una lettrice compulsiva come me!

Sensualità:

4 cuori rosso

Recensione:

FirmaIceAngel2

Editing:

pandora

Loading

La nostra votazione

Pubblicato

in

da

Tag:

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *