Recensione “SE SOLO FOSSI MIO” di Mhairi Mcfarlane

 

Laurie e Jamie hanno la perfetta storia d’amore in ufficio. (Si mettono d’accordo via mail.)
Tutti possono vedere che hanno perso la testa l’uno per l’altra. (Hanno pubblicato ad arte le foto.)
Il loro è sicuramente vero amore. (Peccato che stiano facendo finta.)

Quando Laurie viene scaricata dal suo fidanzato dopo diciotto anni, è accecata dalla rabbia. Non solo è stata umiliata, ma dovrà anche continuare a lavorare al suo fianco. Così, quando rimane bloccata in ascensore con Jamie, un collega, decide di mettere in scena la perfetta storia d’amore. La vendetta sarà dolce. Ma le cose si complicano, il cuore si può spezzare anche per una finta storia d’amore?

 

Siamo solo a inizio estate ma posso quasi con certezza dire che questo sarà il mio romance preferito del 2022!

Potremmo ridurre la trama al banale: lei viene mollata dal suo lui dopo 18 anni e si vendica inscenando una relazione col belloccio dell’ufficio.

Potremmo… ma toglieremmo il sale e lo zucchero da un banchetto prelibato.

Laurie è una brava ragazza, onesta, lavoratrice entusiasta; come quasi ogni donna tende a proiettare su se stessa la causa del fallimento della sua relazione durata quasi 20 anni. Cerca di mediare, di rinunciare a quanto di più caro sogni, pur di non lasciarlo andare via.

Jamie ha una fama da tombeur de femme che lo precede, spietato sul lavoro, edonista, incompatibile con la monogamia.

Cosa hanno Laurie e Jamie in comune? Nulla, a primo impatto, se non interessi personali che potrebbero beneficiare di una finta relazione: lei potrebbe vendicarsi di Dan, il suo ex che continua a dover incontrare in ufficio, lui potrebbe avere una marcia in più per essere accolto come socio nello studio legale dove lavorano.

Ma dietro alla facciata di entrambi si nasconde un punto zero dal quale si è radicata quella propensione, ed è interessante scoprirlo passo a passo.

Quello che mi ha colpito di questo romanzo è stato il coinvolgimento totale che ho avuto con la protagonista: mi sono immedesimata nella sua situazione, anche se non ne ho vissuta una simile, ma la sorellanza femminile ha creato questa empatia per la sua sofferenza che mi ha straziata.
Non di meno ho potuto dare man forte alla sua amica Emily per cercare di rimettere a fuoco la situazione, facendo leva sulle potenzialità di Laurie.

E che dire del fatto che mi sia innamorata di Jamie forse anche prima di Laurie? Ecco, la trama potrà anche sembrare banale, ma l’intensità dei sentimenti provati dai protagonisti è tale da mandare a gambe all’aria l’ovvio, l’introspezione con la quale Laurie e Jamie analizzano il loro reciproco trascorso, i loro traumi e il sostegno che si danno a vicenda, ci mostra come una bella amicizia nata fra due persone che si sono incontrate per caso e così diametralmente opposte, possa essere salvifica. Solo una bella amicizia?

Vi invito a scoprirlo voi stessi…

 

 

firma Anna

firma Claudia

Loading

La nostra votazione

Pubblicato

in

da

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *