Un’estate cambia per sempre le loro vite…
Alex Ellison è colto, ricco e di bell’aspetto. Peccato che questi ingredienti di successo non si siano mescolati troppo bene per lui che, invece di avere il mondo ai suoi piedi, si ritrova ancora una volta in un bel guaio.
Il servizio civile a cui il padre lo iscrive, in un centro per la protezione della fauna selvatica dall’altra parte del Paese, è comunque una brutta sorpresa. Essere spedito in Oregon, nel bel mezzo del nulla, non è l’idea che Alex ha della vacanza estiva perfetta.
Ciò che non si aspetta è di incontrare Noah Price.
Non si aspetta di essere notato e compreso.
Non si aspetta di sentirsi apprezzato e speciale.
Non si aspetta di innamorarsi.
Ma non tutto è come sembra, e l’amore che sembra invincibile si rivela tutt’altro.
Quando Alex e Noah si ritrovano inaspettatamente anni dopo, dovranno rischiare ogni cosa per quel sentimento che entrambi meritano e di cui hanno un disperato bisogno.
Rare è un romanzo standalone MM Second Chance che parla di primi amori, di un’estate perfetta, di un segreto debilitante e di trovare il tuo per sempre.
Intenso e tenero. Questi sono i due aggettivi che caratterizzano il libro e onestamente non saprei dire quale dei due prevarica sull’altro. Alex Ellison è un adolescente ricco, arrabbiato ed estremamente solo che spreca il suo tempo facendo baldoria e finendo per questo, in guai seri. Noah Price è un’anima pura, ingenua ed è raro nel senso più completo del termine. Non posso raccontarvi molto su di lui perché è il fulcro principale della trama. Il libro si compone di due parti: la prima è quella della conoscenza, dell’incontro, dell’incoscienza dell’adolescenza ma della consapevolezza che il sentimento che lega i due ragazzi è forte. Quella in cui Alex si rivela il più fragile.
“«Non rimpiango nulla di quello che è successo tra noi, ma rimpiango il dolore che ti sto causando. Non ho mai voluto che soffrissi a causa mia e, se fossi stato un uomo migliore, sarei rimasto lontano da te.»
«È così, eh?» chiese Alex con amarezza. «Ci butti via così facilmente?»
Noah si guardò i piedi. «È la cosa più difficile che farò mai.» La confessione fu pronunciata con voce rotta.
«Allora non farlo!» Alex cercò di prendergli la mano, ma Noah fece un passo indietro frettoloso. Le lacrime scorrevano liberamente sul viso di Alex.”
La seconda parte invece ci catapulta dieci anni avanti nel tempo, quando quei due adolescenti sono diventati uomini affermati e si ritrovano per un caso fortuito. Ho apprezzato i sentimenti contrastanti che Alex prova quando si imbatte in quel ragazzo che il tempo non ha mai cancellato dalla sua memoria e struggente è il modo in cui viene a conoscenza della rarità del suo amore. Una storia particolare con una peculiarità di cui io personalmente non ero a conoscenza e non pensavo potesse esistere, ma che l’autrice ha trattato nel modo più semplice e di facile comprensione possibile. Una trama corale, come mi piace definire quei libri in cui sono presenti dei personaggi secondari che sono però fondamentali ai fini della storia. Scene calde ben descritte, dolci e passionali che rappresentano al meglio i sentimenti che provano i due protagonisti. Mi è piaciuto molto il risvolto che l’autrice ha fatto prendere al rapporto tra Alex e suo padre verso la fine, ha davvero toccato le corde del mio cuore. Quindi, tirando le somme, è una storia molto bella, scritta bene e carica di significato, qualcosa di speciale e raro, proprio come il titolo. Consigliato? Di più!
Alla prossima!
5 stelle…e sono poche!
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