Recensione “Questa volta… No!” di Ingrid Rivi

 

 

 

La paura di innamorarsi non è forse già un po’ d’amore? (Cesare Pavese)

Patrick ha quasi quarant’anni, lavora come traduttore, non ha mai avuto una relazione duratura, ma vive una vita fatta di baldorie, serate con gli amici, notti di sesso e ambienti chic, favorito dalla sua sfrontata bellezza a cui le donne non sanno resistere. Da un po’ di tempo però, questo non gli basta più e la felicità sembra sfuggirgli dalle mani sempre più spesso.

Andrea Vittoria è una giovane donna discreta che fa di tutto per passare inosservata, nasconde sé stessa dietro abiti sformati e cela una femminilità innata.

Patrick e Andrea Vittoria non potrebbero essere più diversi di così: l’uno il diavolo e l’altra l’acqua santa.

Cosa potrà succedere allora se l’alchimia tra i due esplode all’improvviso?

Una sola notte potrà bastare a Patrick per appagare la sua curiosità su chi è in verità Andrea Vittoria e cosa nasconde nel cassetto che gelosamente custodisce sotto il suo letto?

Questa volta…no!” … quando gli opposti si attraggono.

 

Adoro Ingrid, lei è capace di trarre una storia emozionante e da batticuore da due semplici protagonisti, ragazzi della porta accanto.

Non ha bisogno di star, di protagonisti dello spettacolo, miliardari, famosi calciatori o altro, prende due ragazzi, di una semplice città o un paesino sperduto, li arricchisce con un passato e delle cicatrici da sanare ed ecco che la storia è pronta. E che storia, ragazzi!

Una lettura messa da parte per altre più “urgenti”, è venuto il momento di prendere questo romanzo e farlo mio.

Niente è lasciato al caso e la descrizione dei paesaggi così perfetta fa sì che il lettore si senta parte integrante del libro.

Mescola leggende, favole e realtà e ne trae un capolavoro.

Andrea a Patrick, due protagonisti con diverse mire nella vita.

Andrea in corsa per il suo orologio biologico, vuole una famiglia, quella di cui è stata privata da sempre. Casa e famiglia, le sue due uniche mete. Trasferita in quel piccolo paesino dell’appennino in cerca di stabilità e in fuga dal suo passato.

“Fai un respiro Andrea e dopo fanne un altro. Solo quando non avrai più il fiatone, allora sarai pronta a prendere la tua decisione”

Patrick, in cerca di una felicità, non raggiunta neanche nella grande Bologna.

“Non sono uno stronzo, non illudo, non faccio promesse, non prendo in giro, non mi serve farlo.”

La morte prematura della nonna per lui, vicina di casa per lei, li farà avvicinare, e con un pappagallo cenerino anche le risate saranno assicurate.

Non è subito amore ma un lento attrarsi e il bisogno di aversi vicino.

“Mi attrae. Mi incuriosisce. MI fa porre delle domande a cui non so rispondere e così il pensiero di lei diventa un tarlo… Lei mi fa venire voglia di essere migliore, di superare i miei limiti.”

Ma Patrick è semplicemente di passaggio ed è qui che il sogno si infrange.

Un assaggio di felicità.

Due sopravvissuti a Pian del Voglio.

Trovarsi nel posto giusto per evitare uno sbaglio.

La scrittura della Rivi è pulita e diretta, senza fronzoli, semplice e lineare, la storia scorre senza intoppi, non ci sono colpi di scena che alzano lo stato di suspense, ma leggere le sue storie è sempre un piacere, un eterno cullarsi nelle parole.

ELEONORA

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