Recensione “Principe azzurro e dove trovarlo” di Cecile Bertod

 

 

L’ultimo anno è iniziato e Joey non ha ancora trovato un accompagnatore per la serata di inaugurazione. Finirà di nuovo al tavolo dei nerd e rimarrà l’unica a non aver ancora dato il suo primo bacio. A complicare tutto, come se non fosse già abbastanza complicato, arriva un nuovo iscritto, Lorence Wallace, che sembra deciso a rubarle la regia dello spettacolo di novembre. Per fortuna c’è Lara a darle una mano. Ha un piano infallibile per essere elette reginette del ballo! Quindi, di che si preoccupa? Andrà tutto bene e, chissà? Forse Ryan si accorgerà finalmente di lei. Chi è Ryan? La super-mega cotta di Joey.

Questa autrice è una delle mie preferite, unisce ironia e amore, creando storie magiche, moderne e a prova di sabotaggi.

Ogni suo personaggio è un caleidoscopio di emozioni, caratteri e dettagli, ogni sua storia è originale.

La sua prosa è scorrevole, la dinamica degli eventi unica, personaggi che entrano in simbiosi con il lettore. I suoi libri hanno la giusta lunghezza, la descrizione non eccessivamente dettagliata, l’esposizione dei fatti perfetta, la descrizione dei personaggi ineccepibile.

Uno young-adult tutto da scoprire, due protagonisti che da un “odio” iniziale si ritroveranno a combattere contro un cuore irragionevole.

Joey e il suo sogno di Hollywood, Lorence e le sue pretese.

L’età dei protagonisti gioca un ruolo fondamentale nel corso del libro, le crisi ormonali, i dialoghi “semplici”, le cotte, i gridolini e le risate, sono giovani e belli e a loro tutto è concesso.

ELEONORA

 

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