Recensione “Peccatore” di Mary Calmes (I guardiani degli abissi – vol. 4)

trama

Essendo un Guardiano, Jackson Tybalt è uno dei bravi ragazzi, fino a quando vede l’uomo che ama baciare un altro. Tradito e furioso, Jackson sfida il pericolo e la morte, ignorando le suppliche degli altri Guardiani di stare attento. È un modo pessimo per iniziare una relazione, ma questo non ferma il kyrie Raphael, che più di ogni altra cosa desidera Jackson per se stesso.

Jackson non vuole un Focolare, non vuole un amante: desidera solo l’oscurità e il dolore e Raphael gli darà quello che vuole. Ma a volte i peccati della carne sono proprio quelli di cui il corpo ha bisogno per guarire le ferite del cuore, e Raphael nasconderà i sentimenti che prova per Jackson per tutto il tempo in cui il Guardiano indosserà la maschera del Peccatore.

recensione

Ho letto questo libro due volte. La prima volta mi sono detta che mi aveva un po’ deluso ma non ero stata attenta, l’avevo letto di fretta e così ho deciso di riprenderlo in mano e dedicare anche a questo quarto capitolo della serie l’attenzione che meritava. E ho scoperto che invece è molto di più di quello che mi era parso all’inizio.
Protagonista è Jackson, uno dei Guardiani che insieme a Ryan, Malic, Marcus e Leith combattono contro i demoni. Lo fa con passione e devozione e sa che quando tornerà a casa troverà ad attenderlo il suo Focolare. Presenza fondamentale per un Guardiano, perché lo mantiene equilibrato, facendolo sentire amato e dandogli quella sicurezza di cui ogni Guardiano ha bisogno.
Così il dolore diventa dilaniante quando Jackson vede il suo Focolare baciare un altro uomo. Rabbia e frustrazione lo fanno chiudere in se stesso, lo fanno smettere di essere prudente, lo fanno dubitare di sé. Non crede più nell’amore e nel legame tra Guardiano e Focolare perché il tradimento è troppo grande e la ferita inferta troppo profonda per essere sanata.
Ma al suo fianco ha un improbabile alleato, un kyrie che non lo lascia mai, che gli dà ciò di cui Jackson ha bisogno per sfogare la sua rabbia e sanare quel dolore. Del sesso quasi brutale, senza tenerezza perché Jackson di tenerezza non ne vuole più. Almeno fino a quando non si rende conto che Raphael vuole il suo cuore, il suo amore, quell’amore che credeva di non poter più provare, e che anche lui vuole dal kyrie le stesse cose.
È un quarto capitolo molto inteso questo. Un percorso introspettivo molto bello, doloroso e dai tratti forti in certi momenti, con un finale però dolcissimo.
Non potete davvero perdervelo!

Sensualità:

cuori4

Recensione:

Firmabriciola

Editing:

mandy

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