Recensione “Mente Perversa” – Serie Sex & Mayhem di K.A.Merikan

 

 

 

TITOLO: Mente perversa

TITOLO ORIGINALE: Gutter Mind – Smoke Valley MC

AUTRICI: K.A. Merikan

TRADUZIONE: Alice Arcoleo

SERIE: Sex and Mayhem #12

FORMATO: E-book

Mike. Motociclista macho. Segnato. Non amerà mai più.
Arden. Femme boy. Stanco. Non cederà mai più al desiderio.

Mike è sempre alla ricerca di un’avventura nuova, e ci sono pollastre a sufficienza per uno stallone come lui allo Smokey Valley MC. Tuttavia, la cosina graziosa che nota alla stazione di servizio si rivela un ragazzo, e quello fa scattare parecchia confusione.

Mike ama le sfide, così, quando viene trattato con freddezza, i suoi sensi da predatore vanno a fuoco. Etero o no, Mike fa una scommessa con il cugino e non si accontenterà finché non avrà sedotto del tutto Arden.

Arden ha cose più importanti a cui badare, delle insicurezze insignificanti di un motociclista. Stanco e ferito dalla sua ultima storia, ha promesso che non avrebbe mai più ceduto al fascino di un ragazzaccio. Soprattutto perché Mike non è soltanto sexy, ma anche troppo irresistibile. Più grande, pericoloso e arrogante, Mike sarà la sua fine, se Arden non farà attenzione.

Eppure, quando un mostro del suo passato tira fuori gli artigli, l’unico deterrente che Arden riesce a pensare è far credere che Mike sia il suo nuovo ragazzo. Pertanto, si ritrova intrappolato in una relazione finta con un ragazzo etero.

Per Mike, quello che inizia come un gioco si rivela un risveglio che non si sarebbe mai aspettato. Il principe di ghiaccio in pizzo, in realtà è bollente come le fiamme dell’inferno, con una mente perversa che rivaleggia con quella di Mike e, all’improvviso, il suo cuore segnato non è al sicuro come pensava.

 

 

 

Hi lettrici e lettori Sale e Pepe,

La serie Sex & mayhem, del duo K.A. Merikan, è arrivata ormai alla dodicesima pubblicazione, ma tra ambientazioni varie e protagonisti particolari non smette mai di stupire. 

Oggi torniamo nella Smoke Valley insieme ai bikers della famiglia Heller, nel precedente volume, “Fino a spezzare il biker”, avevamo conosciuto questo club di bikers con la storia di Leo e Zolt (di cui trovate la mia recensione  in blog), qui invece sarà Mike, il fratello maggiore del primo ad arrendersi all’amore, ma lo farò in maniera del tutto inaspettata, visto che il famigerato Mad Mike conosciuto per passare da una donna all’altra perderà la testa per un uomo. 

 

Arden e Mike sono la perfetta coppia di opposti che si attraggono: giovane, femminile, magro,  esuberante e sfarzoso il primo, di mezza età, muscoloso, tatuato e burbero il secondo, ma le caratteristiche che li rendono così diversi sono anche quelle che li fanno avvicinare di più, per entrambi vedere l’altro è quasi come se ogni fantasia più perversa si stia realizzando. 

 

Non c’è però solo l’aspetto fisico a renderli diversi, sono anche le esperienze di vita, che p

 portano i due ad essere complementari, Mike è protettivo e pur non essendo incline ai legami non ama ferire le sue conquiste e Arden invece è in cerca di protezione e affetto, forse per questo diviene facile per i due “trovarsi” anche attraverso le loro reticenze e paure in amore. 

 

Non sarà facile per Mike cambiare il suo modo di vedere il mondo ed aprirsi, ma la luce di Arden gli farà scoprire se stesso e ciò che in fondo ha sempre desiderato. 

 

“Per trentasette anni non aveva nemmeno preso in considerazione di toccare un uomo dal punto di vista sessuale, ma poi Arden era entrato nella sua vita e tutto era cambiato. Non interessava che etichetta la gente gli avrebbe affibbiato, perché ciò che contava era essere libero di vivere seguendo i suoi sentimenti.”

 

L’age gap tra i due protagonisti, che è  molto consistente, viene descritto come “minimizzato”, se non fosse per i momenti in cui si nomina la vera età dei protagonisti ammetto che non ci avrei fatto caso, perché a livello di maturità caratteriale ciò che hanno passato li ha cambiati.

 

Ammetto che, nel classico stile Merikan, la parte sensuale e sessuale è molto forte sin da subito, l’aria che si respira anche solo nelle scene platoniche è super bollente e l’utilizzo di Kink e dirty talking per esprimere la parte più intima e primitiva dei protagonisti riesce sempre a dare una nota estremamente erotica. 

 

“…Sei una tempesta perfetta di innocenza e oscenità.»”

 

Tuttavia lo stile di queste autrici a me piace sempre molto e credo che anche questa volta sia riuscita a creare una storia molto carina, con elementi diversi: non solo romanticismo e sensualità, ma quel pizzico di tensione e pericolo che non manca mai e che rende l’atmosfera dei loro libri un po’ cupa e tenebrosa, un ambiente particolare dove loro riescono a far crescere l’amore. 

 

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