Recensione “Lui è perfetto per me” di Natasha Madison

 

 

 

 

 

Matthew
Sono stato preso nella mia prima squadra quando avevo diciassette anni, a diciotto ho giocato in prima linea, e mi hanno marchiato come il bad boy della NHL a diciannove. A ventitré sono stato buttato fuori dalla squadra e sono tornato a casa, a vivere con i miei genitori. Quando hanno bussato alla mia porta, mi hanno offerto un’occasione a cui non ho potuto rifiutare. Tutto quello che dovevo fare era dimostrare di aver imparato dai miei errori, quindi in nessun modo mi sarei dovuto innamorare di una ragazza dall’espressione imbronciata, anche se avrei voluto passare tutto il giorno a divorarle la bocca.
Karrie
Quando mio padre mi ha offerto il lavoro, non avevo idea che avrei dovuto badare a un giocatore della NHL. Voleva che fossi la sua accompagnatrice, la sua baby sitter strapagata. Pensavo che fosse uno scherzo, ma poi ho incontrato lui: Matthew Grant. Non mi aspettavo per niente che fosse un bad boy così speciale. Non è solo sexy, è anche arrogante, ma molto dolce, della serie “mi fai impazzire”.
In sostanza, ora che ha finito di rovinare la sua vita, ha deciso di stravolgere la mia.

Lei è la prima cosa che abbia mai voluto più dell’hockey.
Lui è il ragazzo che dovrei tenere alla larga da me.
Ma cosa succede quando una cosa che è iniziata così male, si trasforma in qualcosa di così perfetto?

Due mie grandi passioni unite: lettura e sport. Se nel romanzo che scelgo ci sono entrambi, il gioco è fatto e la scelta è vincente.

Lui è il grande sportivo del momento, bello da mozzare il fiato, ma anche il ribelle della situazione: della serie sesso, droga e rock ‘n roll.

Lei è la figlia di quello che finanzia la squadra, bella sì, ma anche prevenuta nei confronti degli sportivi spacconi. Lei è anche quella che deve tenerlo fuori dai guai, la baby-sitter della situazione. L’ingaggio è costoso e la squadra ha bisogno dell’atleta in tutto il suo splendore.

Ma se la vicinanza tra i due diventa fuoco?

Un romanzo che si lascia leggere velocemente, senza troppi giri di parole.

“Ti mancava il pezzo, e l’hai trovato: Karrie, lei è il tuo pezzo, il tuo equilibrio.”

“Ti amo così tanto che mi fa male il cuore quando non ci sei. Ti amo così tanto che ogni respiro che faccio è per te.”

Eh sì, lui è perfetto, perfetto per lei, ma anche per noi, che sogniamo ad occhi aperti.

firma Claudia

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