Tutti fanno dei progetti di vita, Perfino o.
Le mie giornate fino a qualche tempo fa trascorrevano tra gli allenamenti, le feste e le donne. Ma anche quando tutto sembrava sregolato, ho sempre pensato che prima o poi si sarebbe raddrizzato, sistemato come per magia.
Volevo una macchina familiare, dei mocciosi da accudire e una donna splendida con cui farlo.
Ecco, io, Tom Wilson, avevo questo come progetto di vita e nemmeno lo sapevo, finché non è comparsa lei, con le sue bugie e i suoi segreti e ha mandato in frantumi tutti i sogni. Anche quelli nascosti.
Adesso cosa faccio?
La lascio cadere… o salto con lei?
Con questo libro ho rivissuto la parte del film Titanic “Salti tu, salto io”, ecco, Tom è così, o salta o lascia cadere.
Finalmente, il finale degno di Tom, dopo la tanto attesa fine della storia con la Carol. Dopo mesi e mesi di attesa, ecco che Alessia ci riporta indietro il nostro tanto amato Tom e la sua nuotatrice.
Tom ha preteso, voluto e ottenuto il suo lieto fine.
“Non rivedrò in loro i tuoi occhi o i miei, è vero. Ma chi se ne frega. Voglio crescerli con te. Voglio comprare una macchina familiare orrenda. Se immagina il mio futuro ci sei sempre tu, ovunque in ogni frammento. Non ho bisogno d’altro.”
Ha riassemblato i pezzi, ha lottato con le unghie e con i denti per l’agognata fine.
In questo libro ritroveremo tutti e quando dico tutti è tutti, compresa Angel: “Mr Wilson, un uomo sa sempre dov’è la donna che ama.” I fratelli Wilson al completo, la famiglia improvvisata di Scott e la neo famiglia di Dan.
Tom è portatore di temi difficili, e qui non si smentisce neanche, e le informazioni in questo libro non fanno altro che alimentare la voglia di saperne di più e documentarsi.
Tom non sarà integerrimo, sarà umano e di fronte alle difficoltà avrà anche i suoi cedimenti, lo identificheremo forse come antieroico ma, per me, è semplicemente reale.
Come mi sento? Appagata, soddisfatta, felice, serena.
Ora non mi resta che attendere la nuova storia di Kassy… ditemi che ci sarà.
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