Recensione “Love-app” di Alma Rose

 

 

 

 

Bella, ricca e stronza.

Nora ha tutto quello che si potrebbe desiderare dalla vita. E anche una regola: mai uscire per più di due mesi con lo stesso uomo.

Enrik non crede nell’amore e non si fida delle donne, ma alle donne piace e molto. È per questo che i suoi amici, sedotti e scaricati dalla stessa stronza, gli chiedono di vendicarli.

L’incipit “Bella, ricca e stronza” mi ha convinta nella scelta del libro, per una volta lei non è la Cenerentola di turno e lui il super megalomane, ricco e testardo.

Qui il mondo è al rovescio, lui comune mortale, Dongiovanni incallito, lei una Stronza con la S maiuscola, le cui relazioni hanno la durata di un paio di mesi; nessuna distrazione è prevista per la la nostra Nora, integerrima imprenditrice con un cane mastino al seguito.

Lui, Enrik, è lo scapolo incallito della metropoli, amante del vino, imprenditore senza portafoglio, con un piccolo cane tutto da coccolare.

«Quindi esattamente cosa vorreste che facessi io?»

«Iscriverti a Love-App. Incontrarla e spezzarle il cuore.»

Che abbia inizio la vendetta degli ex, il piano “castiga la stronza”.

Una lettura scorrevole, due personaggi che insieme faranno scintille, e i cani poi? Uno spasso.

Qualche piccola scaramuccia, incontri di fuoco, appuntamenti fuori dal comune, una storia che mi entusiasmato e tenuta compagnia per un pomeriggio.

Frizzante e divertente.

ELEONORA

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