Recensione “Lo spazio per l’amore” di Brad Tanner (London dates N.4)

trama

Castor potrà aver imparato una cosa o due sul sesso, ma quando si parla di amore è ancora un novizio. È giunto il momento di tornare dalle vacanze alla frenetica Londra e di scoprire che lì le cose sono cambiate. Richie è di nuovo a Oz e non ha una data precisa per il ritorno, Mike ha incontrato qualcun altro, e Violet è occupata a sistemarsi con James nel suo nido non-più-da-scapolo. Castor si butta nello studio, il che non è una brutta cosa, dato che fa conoscenza con altri studenti del suo anno. Specialmente con il sognatore Alexei (alias Alyosha). Castor è di nuovo nei guai?
Quando si presenta l’occasione, Castor propone ad Alyosha di essere il suo compagno per un compito della classe di giornalismo. Alla fine, il nostro eroe ha incontrato un suo pari in termini di intelligenza ed erudizione. Parole e risate scorrono senza sforzo, tra loro due. San Valentino è pieno di sorprese, e una di esse è per Castor: un volume di poesie russe scelte. Potrebbe essere un segnale? 
Castor sta perdendo la testa per il biondo russo, ma Alyosha mantiene le distanze. E il regalo di San Valentino? Le ipotesi spesso sono le madri dei disastri.

recensione

E niente, è passato un po’ di tempo da quando ho letto il terzo capitolo di questa serie, ma nonostante tutto, dopo le prime righe la mia antipatia per Castor non si è attenuata minimamente. È e rimane la sgualdrina dei primi tre libri. Non saprei come altro giudicarlo, s’innamora di qualsiasi cosa respiri e fortunatamente, se non altro per questo capitolo, non riesce a raggiungere il suo scopo, almeno non fisicamente. Non riesco a capire cos’abbia questo ragazzo di tanto importante e tanto bello da far cadere tutti ai suoi piedi, amici, amanti e futuri compagni.
Anche in questo capitolo la cosa non cambia, dopo essersi disperato e strappato i capelli per i primi cinque minuti per la rottura della sua storia d’amore, basta uno sguardo ad un ragazzo nuovo che ecco che magicamente non pensa più al tradimento subito. Io lo definirei semplicemente superficiale.
Nonostante questo, mi piace come scrive l’autore, e anche se le scene di sesso non sono tantissime, quelle poche riescono a centrare l’obiettivo e scaldare gli animi.
Detto questo… aspetto il prossimo, voglio vedere fino a che punto si spinge il nostro Castor!

Sensualità:

cuori4

Recensione:

FirmaIceAngel2

Editing:

mandy

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