Recensione “La vacanza che cambio la mia vita” di Angie Hockman

 

Henley Evans non ha tempo per pensare all’amore. Investe tutte le sue energie nel lavoro: non appena è stata assunta nel settore marketing di una società che organizza crociere di lusso, la sua vita ha cominciato a girare unicamente intorno alla carriera.

Quando il suo capo le comunica che sta cercando un nuovo direttore del marketing digitale, tutti i suoi sacrifici sembrano finalmente venire ricompensati: farà di tutto per ottenere quel posto. L’unico problema? Graeme Crawford-Collins, l’odioso social media manager con cui Henley battibecca in continuazione tramite email. Per stabilire chi tra loro due meriti la promozione, l’azienda decide di spedire Graeme e Henley nelle isole Galápagos: laggiù dovranno vivere in prima persona l’esperienza della crociera e creare una strategia per pubblicizzarla. Chi troverà l’idea migliore diventerà il capo del marketing digitale. Per Henley è un incubo che si avvera. Tanto per cominciare soffre il mal di mare… e poi è sicura che trascorrere del tempo in compagnia di Graeme sia la cosa peggiore che potesse capitarle. E se si sbagliasse?

 

È stata definita la commedia dell’anno su Goodreads e vi assicuro che ci hanno azzeccato.

Esordio in Italia di questa autrice e, diciamocelo, un bell’inizio.

Una commedia romantica vecchio stile, due protagonisti che dapprima si odiano e che poi si amano.

Siamo abituati all’happy ending ma lo sviluppo della trama è quello che ci piace.

Il pov è solo femminile ma conosceremo il protagonista maschile attraverso i pensieri di Henley.

Una rivalità in ufficio Henley e Graeme andranno in crociera alle Galapagos per elaborare un piano che  incrementi le vendite in quella regione.

Si sa che in guerra e in amore tutto è lecito e ne vedremo delle belle, ve lo assicuro.

Una sana competizione?

“Mi hai fatto sperare che forse, solo forse, potresti sentire per me ciò che io sento per te. – E cosa senti per me? – Di solito? Irritazione e una gran voglia di schiaffarti in faccia un torta di panna, Ma anche disperazione. Desiderio. E, cazzo, voglio baciarti.”

Tra i due non ci sarà solo rivalità ma vedremo crescere dei sentimenti che li lasceranno disorientati.

“Ho paura di provare cose nuove, e anche di sbagliare.”

Ironico, romantico, divertente, una lettura carinissima.

 

 

Anna

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