È il giorno del funerale di Zack Trevino, il suo migliore amico, quando Sarah scopre con enorme sconcerto di aver ereditato tutti i suoi beni.
Atterrita dalla responsabilità che gestire una tale fortuna comporta, la donna deve anche tenere testa all’affascinante Daniel, fratello di Zack e CEO della TrevinOil. Secondo lui, questa campagnola senz’arte né parte deve rinunciare a ogni pretesa e tornarsene da dove è venuta. Poco importa che sia uno schianto e che, al solo pensarla, il corpo gli vada a fuoco.
Il petrolio, infatti, non è l’unica cosa infiammabile… A dispetto di tutto, una forte, inarrestabile attrazione tiene avvinti la dolce Sarah e l’attraente petroliere sin dal primo istante.
Tra un tira e molla di screzi e situazioni imbarazzanti, le distanze tra loro si accorceranno e le loro scelte, personali e professionali, verranno messe in discussione.
Potere e denaro, però, fanno gola a molti e qualcuno dall’anima corrotta cercherà di ostacolare il cammino dei due, per evitare che l’amore fiorisca, spontaneo e vivace come un bluebonnet.
Vogliamo parlare della dolcezza di questo libro? E della bravura dell’autrice?
E’ la prima volta che leggo qualcosa scritto da quest’autrice e come tutte le cose nuove all’inizio spaventano. Non sai a cosa vai incontro, non sai se il modo di scrivere della persona possa piacerti o meno e quindi è come se fosse un salto nel buio. In questo caso il salto c’è stato, ma soltanto nella luce.
Il modo di scrivere dell’autrice ti cattura, ti imprigiona nelle pagine e quando trovi qualcosa di scritto così, non puoi non amarlo e non apprezzarlo.
In questo primo libro della serie conosciamo Daniel e Sarah, due persone proveniente da due mondi opposti, due persone caratterialmente agli antipodi, ma allo stesso tempo due persone che si completano a vicenda.
Il libro è un mix prepotente di emozioni, un mix che ti fa sciogliere il cuore in mille modi diversi, passando dall’amore al dolore. Lacrime e sorrisi si alterneranno sul vostro viso durante la lettura e vi lasceranno un segno indelebile nel cuore.
Io, sono passata dall’odiare Daniel, all’amarlo alla follia. In certi punti del libro lo avrei preso a schiaffi, avrei voluto sfogare su di lui tutta la rabbia e la frustrazione che i suoi comportamenti mi suscitavano, per passare subito dopo ad abbracciarlo stretto e coccolarlo.
Non riuscirete nemmeno a non affezionarvi a Sarah, perchè con la sua vitalità, con i suoi dolori e le sue paure sarà capace di entrarvi nell’anima.
E ora?
Ora mi aspetta il secondo, dove sono sicura che ne vedremo delle belle…
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