Recensione “La nostra seconda possibilità” di Aurora Rose Reynolds

 

 

 

 

Sage Mayson sa di aver fatto un grosso errore. Da quando ha rovinato tutto con Kimberly Cullen, non riesce più a togliersela dalla testa. Avrebbe dovuto seguire il suo istinto, invece l’ha allontanata. E adesso non gli resta che desiderarla da lontano. Kimberly, infatti, vuole proteggere il suo cuore. Dopo che Sage l’ha ferita, non può fidarsi di lui. Ma quando sua sorella viene uccisa il mondo le crolla addosso e lui è al suo fianco per proteggerla. È difficile sperare in una seconda occasione, ma adesso che l’ha ottenuta, Sage non ha nessuna intenzione di sprecarla. Farà il possibile per fare in modo che Kim torni a fidarsi di lui.

Un altro appuntamento con le storie di Aurora Rose, questa volta siamo alle prese con Sage e Kim. Abbiamo seguito nel corso degli altri romanzi le loro perenni liti, l’inganno di Kim e la rabbia di Sage nei suoi confronti, qui troviamo l’origine della bugia, il vero corso degli eventi, la loro vera storia.

Come in tutte le storie della Reynolds la passione divampa al primo incontro, il colpo di fulmine ormai è all’ordine del giorno e qualche diverbio o situazione scomoda farà tremare la coppia.

Molto semplice la storia, lineare come le altre, anzi oserei dire che non sfrutta molto la fantasia nello scrivere le storie della serie, sembra un delicato copia e incolla, eppure i baci, gli sguardi, quella passione al primo incontro, fanno tremare il cuore del lettore.

La scrittura semplice e lineare della Reynolds è adatta a questo tipo di storie che, seppur non molto originali, ci accompagnano in nuove e tenere emozioni.

Se nelle altre storie abbiamo trovato rapimenti, investigazioni e similari, in questo caso “l’attentato” alla storia d’amore è la malattia della protagonista.

Il lieto fine è d’obbligo e scontato, però la lettura è piacevole e la conoscenza con i protagonisti già precedentemente delineati, ci scalderà il cuore.

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