Recensione “La caduta di Shane” di Sloane Kennedy

 

 

 

 

 

 

 

Shane Matthews ama le donne, il sesso e il denaro e, dato che è un escort professionista, può averli quando preferisce. Che cosa importa se non è più lo stesso ragazzo ingenuo di quando ha cominciato… dopotutto, fare l’escort è quello che gli riesce meglio. Tuttavia, la sua vita comincia a essere difficile e Shane sta perdendo la battaglia contro una dipendenza che lo ha tormentato per anni. È riuscito a nascondere la verità alla sua famiglia e agli amici, ma fingere di essere perfetto sta diventando troppo soffocante.

Savannah Bradshaw ha bisogno di riprendere il controllo della propria vita prima che la paura e il dolore la consumino. Un’aggressione violenta da parte di una persona di cui si fidava l’ha costretta a temere il sesso e gli uomini, e il meccanismo che utilizza per far fronte al dolore le sta strappando via la vita. Ha bisogno che Shane le mostri come sfuggire alle sue sofferenze ma, poiché è la sorella del suo migliore amico, l’uomo la tiene a distanza di sicurezza. Dopo che il piano disperato di Savannah li porta a trascorrere una notte insieme, Shane accetta di mostrarle il piacere che il suo corpo può provare, ma alle sue condizioni.

Darle quello di cui ha bisogno dovrebbe essere semplice, purché lui non faccia qualcosa di stupido come innamorarsi di lei…

La friend zone entra in azione in questo libro: lui gigolò per lavoro, una forma di evasione e di ribellione alla famiglia fin troppo perfetta, lei… lei è la sorella del suo migliore amico.

Il passato di entrambi  mette la pelle d’oca al solo pensiero: vittime di violenze e di abusi, una costrizione psicologica, una colpa che non vuole andare via.

Un patto tra di loro li farà avvicinare fin troppo e i paletti posti in essere dal principio verranno scavalcati e annientati in un batter d’occhio.

Romanzo molto scorrevole, le emozioni che scaturiscono dalla sua lettura sono molti e di svariati tipi.

Abbiamo l’ amicizia, quella vera e solida che cerca di bilanciare il vuoto nell’anima; abbiamo l’amore, quello inaspettato,  che seppur stroncato sul nascere continua a far provare le farfalle allo stomaco.

“Tu non sarai mai un ragazzo qualsiasi per me.”

Abbiamo il dolore, la famiglia e un coming out non facile; la violenza, un passato ingombrante e le paure da riuscire a superare.

Un mostro da scovare e annientare, la colpa da espiare, un epilogo non scontato.

Non sempre è il principe a salvare la principessa, a volte le principesse riescono a  sconfiggere il drago e diventano regine.

firma Anna

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