Recensione in anteprima “Il cambiamento di Duer” – Serie Il branco Hightower #4 di Nora Phoenix



 

 

Proprio quando ha perso la speranza per un compagno, il fato coglie Yitro di sorpresa…

L’omega Yitro ha perso le speranze di trovare un compagno. A trentotto anni, ormai, si è lasciato alle spalle il suo periodo più fertile, e ora che porta in grembo come padre surrogato il figlio dell’alfa del branco e del suo compagno, a maggior ragione nessuno lo vorrà più.

A lui però sta bene. Sta realizzando il suo sogno di diventare genitore e ha tutto ciò di cui ha bisogno, compresi gli amici. Tra questi c’è anche il suo coinquilino, Duer, a cui ha iniziato a voler bene.

Quando Fallon, il nuovo drago omega, si trasferisce nella loro casetta, si inserisce alla perfezione nella dinamica creatasi tra i due. E così i tre uomini, ciascuno con un bagaglio considerevole, scoprono di essere in sintonia in modi che non si sarebbero mai aspettati. Trascorrono molto tempo insieme, forgiando di giorno in giorno un legame sempre più stretto.
Poi però tra Duer e Fallon nasce dell’attrazione, e Yitro si ritrova a essere inaspettatamente ferito, geloso. Dovrebbe essere felice per loro, ma tutto a un tratto gli è insostenibile il pensiero di essere solo. Di stare senza di loro. Cosa sta succedendo?

Nel frattempo i draghi sviluppano le loro abilità magiche, ed è una cosa di cui scoprono di avere disperatamente bisogno, perché per ogni risposta che trovano alle loro domande, corrisponde qualcosa di nuovo sugli avversari che stanno affrontando. Tuttavia, con l’onore e la verità dalla loro parte, sono pronti a combattere per quello in cui credono.

 

Hi readers Sale e Pepe, 

Oggi parliamo del libro “Il Cambiamento di Duer”, quarto volume della serie “Il Branco Hightower” Di Nora Phoenix 

 

Siamo arrivati al quarto volume di questa stupenda serie, nata come spin-off de “Il branco Hayes” è stata da subito molto di più. 

Tutti i personaggi, draghi e lupi, mi sono entrati dentro e mi hanno fatto sognare, combattere, piangere e innamorarmi con loro. 

 

Duer, Fallon e Yitro sono i protagonisti di questo libro. Vi dico subito che finisce con un bel cliffhanger nel momento clou dello sviluppo della storia d’amore e della trama centrale, per cui questo potrebbe essere un deterrente per non leggerlo, però a breve uscirà il prossimo, su Amazon trovate già il pre-ordine, non temete!

Inoltre, dovreste essere già preparate a questo, perché se siete qui i libri precedenti li avete letti e sapete che la Phoenix è solita fare proprio questi finali aperti e far proseguire la trama principale in tutti i volumi della serie. 



Ma parliamo un po’ proprio dei tre amorini, cucciolini protagonisti: Yitro, un non più così giovane Omega del branco, è prossimo a partorire, la gravidanza è stata la cosa che più di tutte gli ha dato una ragione per sentirsi bene dopo aver rinunciato a trovare qualcosa in più dall’amore. 

Duer è il suo silenzioso, gentile e distaccato compagno di appartamento, personaggio che abbiamo già visto anche nella serie Hayes ma che, a causa di un evento traumatico, non sembra voler aver molto in comune coi branchi, o meglio, preferisce starne ai margini, anche se è sempre disposto ad aiutare. 

Fallon, invece, è uno dei draghi Omega che hanno chiesto asilo al Branco, ed è il nuovo coinquilino di Yitro e Duer. 

Per quanto si mostri timoroso per via del suo passato, degli abusi subiti e dei suoi demoni, è comunque capace di difendersi e dimostrare molto coraggio nell’andare avanti. 

 

Ora, la loro relazione è sicuramente inaspettata, ma devo essere sincera e dire che l’ho trovata talmente dolce e bilanciata che non ho fatto caso a null’altro tranne a quello. 

 

Come sempre però questa serie è corale e fanno la loro comparsa anche la maggior parte degli altri membri del branco, tutti assolutamente speciali a modo loro. 

Non manca, oltre all’amore nelle sue varie forme, uno spazio dedicato alla magia e alla resa dei conti che è sempre vicina. 

Quindi, con la trama di base che si complica e la tensione sale, non vedo l’ora di leggere cosa succederà, anche se allo stesso tempo non vorrei mai arrivare alla parola fine. 

 

Tivvy

 

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