«E che mi dite dei sentimenti?»
«Nessun sentimento. Solo un contratto vantaggioso.»
Sono il Barone Walter Grey III e a quindici anni ho stretto un patto dal quale non posso sottrarmi: sposarla.
Il suo rango è inferiore al mio, ma tenere fede alla promessa è l’unico modo che ho per redimermi.
Lei non sa chi sono davvero, non ha idea di quale sia la realtà.
Il piano era perfetto, ma non avevo calcolato una cosa: il desiderio di lei.
Del suo corpo. Della sua pelle.
La verità sul suo passato scotta, minaccia di venire a galla, e presto anche Christabel scoprirà ogni cosa.
Riuscirà a perdonarmi?
Mi dispiace ammettere che questa volta non sono stata conquistata dal fascino di un romance storico, cosa assai rara per me.
In genere mi basta sentir nominare un duca o un conte, in questo caso un barone per farmi perdere la testa. Scherzi a parte il romance storico è in assoluto il mio preferito ma questa volta diversi fattori mi hanno frenato. Primo fra tutti la narrazione in prima persona che in un romance storico stride un pò, gusto soggettivo e quindi di cui non ho tenuto conto nella valutazione complessiva, ma a questo si aggiungono alcune scelte messe in campo e poi non portate a compimento, vuoti narrativi, violenze gratuite di cui poi non si tiene conto nella psicologia del personaggio che le ha subite ecc.
Sta di fatto che Lord Grey e Christabel con tutti i loro segreti non sono riusciti a far breccia nel mio cuore.
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