Recensione “Il segreto delle ragazze dell’ultimo piano” di Maurius

 

Max Wolff è un soldato del Reich. Ha aderito alla causa nazista con tutto sé stesso, arruolandosi e combattendo in prima linea senza risparmiarsi. Fino al giorno in cui, ferito al fronte, ha ottenuto un congedo ed è tornato a casa. Ad attenderlo c’è sua madre. E un segreto. Mossa a pietà, la donna ha offerto ospitalità a due giovani ebree, che tiene nascoste nella soffitta della loro casa. Max è sconvolto dalla notizia: il gesto di sua madre rappresenta un tradimento verso tutto ciò in cui crede. Ha dedicato la vita alla causa del Reich, combattendo per espiare la vergogna di un padre condannato per le idee contrarie a quelle di Hitler. Non ha scelta: deve consegnare le ragazze alla Gestapo. Ma più passano i giorni e più esita. Perché vivere accanto alle due sorelle rende la decisione sempre più difficile. Quando i bombardieri alleati irrompono nei cieli della Germania, Max sarà costretto a mettere da parte i principi che ha sposato e affrontare la brutalità della guerra. Da che parte sceglierà di schierarsi?

 

Max Wolff ha riscattato il nome della sua famiglia arruolandosi nel Reich, ferito in guerra e con lesioni gravi, ritorna in madre patria nella casa natia, scopre così la collaborazione della madre con la resistenza e la protezione che offre a rifugiati ebrei. Indignato dal comportamento materno si impone con tutto se stesso al fine di porre fine a quell’aiuto.

“Non me ne importa un accidente, di loro o dei loro familiari. Sono ebree, che si nascondono come topi in casa nostra… – Oh Max, ti sei mai fermato a chiederti che cosa hanno fatto gli ebrei per meritarsi anche solo un decimo di ciò che hanno affrontato? –

Quando l’apparenza inganna, quando l’immensità di uno Stato copre le atrocità che compie.

Max scoprire sulla sua pelle gli idealismi nazisti e sul suo cuore l’umanità taciuta per troppo tempo.

“Lei lo sta cambiando. Lui la ascolta”

“L’amore era una cosa diversa, qualcosa di più profondo e molto più doloroso. L’amore era quel bisogno travolgente di proteggere Lola da ulteriori sofferenze.”

Quando anche nel buio della sofferenza, del dolore e delle atrocità, le radici dell’amore riescono ad attecchire.

“L’amore lo prendeva per la gola, facendolo annaspare in cerca d’aria. L’amore gli faceva desiderare di dare la vita per lei.”

Amore capace di sfidare morte e dolore.

 

 

firma Claudia

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