Recensione “Il ritorno di un cowboy” di Z.A. Maxfield (Cowboys Vol.3)

tramaIl dovere riporta un soldato a casa… ma sarà un cowboy appassionato a farlo restare.

Dopo la tragica morte del fratello, Tripp è costretto a lasciare l’esercito per tornare in New Mexico per occuparsi di sua madre mentre il padre è in prigione per incendio doloso. Cercando lavoro al J-Bar Ranch, Tripp è subito attratto da Lucho Reyes, un cowboy in convalescenza dopo che un cavallo gli ha schiacciato un piede. Ma i peccati del padre interferiranno coi desideri del figlio? L’uomo potrebbe essere responsabile della morte del nonno di Lucho. Ora Tripp deve destreggiarsi tra il prendersi cura di sua madre, riparare ai danni del padre e provare a conquistare il cuore di un uomo che ha tutte le ragioni di odiare lui e la sua famiglia…

recensioneUna storia di fughe… L’esercito sembra un buon rifugio quando Tripp fugge da casa per non affrontare un padre parecchio estremista che lo mette in pericolo fin da ragazzino. Fugge ancora quando, tornato a casa dopo la morte del fratello, suo padre viene incarcerato e gli chiede di commettere atti illeciti per suo conto.

Pensa all’ennesima fuga rivedendolo nuovamente quando, costretto dalla madre, finisce per andare a trovarlo in carcere.

Fuggire lontano sembra l’unica vera soluzione ma si sa, dall’amore, quello vero, non si può scappare.

L’amore Tripp lo trova proprio in colui che all’inizio sembra essere il suo più acerrimo nemico proprio grazie alle azioni commesse da suo padre.

Complice di questo amore un infortunio, che mette a riposo Lucho e porta Tripp nel ranch dove lavora. Ed è un amore che vince su tutto, paura, pregiudizio, senso del dovere.

Una storia delicata anche se si svolge nell’America più profonda in cui il lavoro è duro e la gente non è da meno. Una bella storia e un amore con la A maiuscola. Una buona costruzione anche dei personaggi che ruotano attorno ai due protagonisti e che impersonano tutti gli aspetti della società odierna: il padre padrone, la moglie succube, l’avvocato legato ad un criminale da un ricatto, i proprietari del ranch (una coppia gay) che gridano al mondo il loro amore.

È stata davvero una lettura piacevole resa anche migliore da un buon livello di sensualità che permea la storia in modo accattivante.

Sensualità:

cuori4

Recensione di:

bekkara

Editing a cura di :

mandy

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