Denis e Alessio. Due ragazzi legati da una grande passione: il ballo. Denis ha abbandonato le scuole di danza da più di un anno, ma la sua passione non si è del tutto sopita. Alessio balla nella scuola più prestigiosa di Milano, e punta al professionismo. Denis è gay e innamorato di Alessio. Alessio è omofobo ed etero da sempre. Cosa succederà se si ritroveranno a condividere la stessa stanza del dormitorio?
Un libro arricchito da vari personaggi. Tutti entrano in gioco in un modo o nell’altro e il libro prende vita e forma anche grazie a questo.
È un libro abbastanza complesso dove non è solo la danza a parlare, anzi, è attraverso le emozioni che essa stessa porta ai protagonisti ad esternare i loro problemi e pensieri.
Si hanno bullismo, tema centrale, omofobia e tutte le paure scatenanti da questi argomenti. È stato inserito tutto a regola d’arte nel romanzo, per cui non si hanno capitoli fini a stessi ma un unico scorrimento di trama, unici personaggi ad esternare tutte le paure e la difficoltà a relazionarsi.
Come ho detto all’inizio il romanzo si presenta abbastanza complesso, ci sono vari personaggi, vari pensieri, dialoghi a non finire, scene “fuori e dentro” la danza, quindi devo ammettere che non scorre proprio velocemente (questo il motivo del punteggio non pienissimo).
L’epilogo? È l’inizio della vera storia.
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