Recensione “Il giardino” di Rosalind Abel

 

 

 

Il bellissimo Gilbert Bryant disegna gioielli per gente ricca e famosa, e si è costruito una vita lontano dalla minuscola Lavender Shores, in cui tutti conoscono tutti. Durante la festa di fidanzamento del suo migliore amico, Gilbert non può impedirsi di provarci con uno degli ultimi arrivati in città. Un innocente divertimento, che dimenticherà in fretta una volta tornato alla vita di tutti i giorni.

Walden Thompson ha sognato di vivere a Lavender Shores fin da quando era un bambino. Finalmente ne ha l’occasione, e accoglie a braccia aperte la possibilità di iniziare daccapo, lasciando i dolori e le brutte abitudini del passato, dove dovrebbero stare. Quando Gilbert incrocia il suo cammino, Walden cede di nuovo ai suoi più innati istinti; potrà godere dei piaceri della carne una sola volta, prima che tutto torni alla normalità.

Le poche ore che i due hanno trascorso insieme perseguitano Gilbert: la distanza da Lavender Shores non è più in grado di tenere lontano il passato né l’uomo con cui è stato. Walden si sta ancora riprendendo dall’incontro bollente con Gilbert, quando i due si incontrano di nuovo. Questa volta, tuttavia, nessuno dei due riesce ad allontanarsi, non importa quanto ci provino. Ma quando i trascorsi di entrambi vengono a galla e si scontrano, così come l’attrazione magnetica che li tiene insieme, allontanarsi sembra l’unica scelta possibile.

Secondo capitolo della serie “Lavander Shores” e, per chi aveva amato Andrew e Joel e la loro dolce storia d’amore, nata nella cittadina californiana che da’ il nome alla serie, troverà in queste pagine una storia molto diversa, più cruda e dal passato drammatico ma che racchiude in sé anche il fiore della speranza.

Gilbert e Walden sono due animi molto diversi, ma entrambi portano dentro delle ferite dolorose che difficilmente si possono sanare, almeno da soli. Se il primo vuole scappare dalla cittadina e dalla sua numerosa famiglia, nonché dal suo terribile passato, il secondo sogna da sempre si trasferirsi in quel paradiso.

Il loro primo incontro segna entrambi nel profondo ma non sarà facile lasciarsi andare e affrontare i fantasmi del passato. Il romanzo tocca infatti dei temi molto forti come la violenza sui minori e le malattie causate da rapporti non protetti, l’autrice però ha la capacità di toccare certi argomenti con molta delicatezza facendo entrare il lettore in sintonia con il dolore di chi racconta il suo dramma.

Bella la storia e molto belli i personaggi. Emozionante è il termine che userei per definire questo racconto scritto con abilità e rispetto.

Consigliato!!

firma Claudia

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