Recensione “Il coraggio porta il tuo nome” di Elisabetta Vona

 

Levi ha diciotto anni e non nutre alcun sogno per il futuro. Un oscuro episodio del suo passato lo ha portato a chiudersi in sestesso. La vita trascorre monotona nel paesino di montagna in cui vive, finché un giorno arriva a scuola un nuovo studente dai tratti orientali di nome Sifeng.

Levi si sente subito attratto dal ragazzo e prova a fare amicizia con lui. Le cose però non sono così facili: Sifeng è vittima di un paio di bulli e viene discriminato perché è cinese. Levi inoltre ha notato dei lividi sul suo corpo.

Tra problemi familiari e primi batticuori, la delicata storia di due adolescenti che trovano l’uno nell’altro il coraggio di vivere, crescere e amare.

 

 

La storia è scritta in prima persona dal diciottenne Levi, trasferito da Londra in un paesino italiano. Tutto il suo mondo viene sconvolto da scelte non sue e ancora di più cambia quando a scuola arriva Sifeng, un nuovo studente dai tratti orientali. I due, dapprima amici, finiranno per innamorarsi.

Sifeng è un artista dall’animo sensibile, Levi invece è protettivo, insieme la coppia è ben assortita, capace di sostenersi ed essere l’uno il coraggio dell’altro.

È una storia dolce, sensibile, scorrevole e, grazie alla semplicità della scrittura, si legge in un baleno.

È stato un approccio diverso all’m/m, assisteremo alla crescita dei protagonisti, non si hanno scene hot, nessun tratto volgare e molto esplicito, la storia si lascia leggere in un pomeriggio.

Storia delicata, dolce, ingenua, vera e sincera.

 

 

firma Claudia

Loading

La nostra votazione

Pubblicato

in

da

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *