Recensione ” Il casolare amaranto” di Annalaura Littero

 

 

 

 

 

Luckas, giornalista affermato, è un uomo appagato e sicuro di sé almeno sino a quando non incrocia sulla sua strada Clara, una giovane ed esordiente pittrice, una donna enigmatica e dal forte carisma. Tra i due si innescherà uno strano gioco fatto di ripicche, dispetti e sciocche rivendicazioni che sfocerà in un amore travolgente e appassionato ma Clara è sposata con un russo emigrato in Italia dedito alla contraffazione d’opere d’arte e ritenuto una sorta di “Padrino” nel traffico degli affari illeciti. Sarà proprio il timore verso quest’uomo che li porterà a consumare il loro amore di nascosto ma sarà proprio la forza di quest’amore che li convincerà, successivamente, a uscire allo scoperto. Da quel momento in poi, per i due amanti, nulla sarà più come prima, le loro vite cambieranno per sempre e con esse anche il loro destino.

 

 

Hi guys, 

 

Oggi vi presento un libro un po’ particolare, è un romance ma ha anche una forte componente Thriller, sto parlando di “il Casolare Amaranto” di Annalaura Litterio, che vorrei ringraziare per la copia e per la gentilezza. 

 

La storia del giornalista Luckas e della pittrice Clara è, come dicevo, particolare, un’iniziale colpo di fulmine farà diventare un, fino a quel momento, morigerato Luckas, pazzo d’amore, pronto a tutto sia per conquistare e far sua  la giovane pittrice (prima) che ha sostenerla (dopo).

Ma questa passione sfrenata diventerà davvero amore? Questo lo potrete scoprire solo leggendo, ma intanto posso dirvi cosa ho provato io durante questa lettura. 

 

Da lettrice romance, la parte che sono andata a analizzare di più è sicuramente lo sviluppo della relazione, che purtroppo non mi ha colpita al 100% e vi spiego brevemente il perché. 

 

La storia è narrata tutta da Luckas e quindi il personaggio di Clara mi è sembrato totalmente in secondo piano, avrei preferito un doppio PoV, vista anche l’importanza dei pensieri di quest’ultima per gli sviluppi della trama, ma così non è e quindi non sono riuscita a entrare in contatto col suo personaggio, di conseguenza è stato difficile vedere “l’amore” e fidarmi di lei. 

Anche il personaggio di luckas all’inizio mi ha destabilizzata, perché il suo comportamento iniziale, così sconsiderato e impulsivo  è stato inaspettato, ma poi proprio perché la storia è raccontata tutta da lui mi ci sono affezionata. (Che è anche uno dei motivi per cui avrei visto benissimo un finale diverso della storia)

 

Posso dire che il romanzo nel suo insieme non mi è dispiaciuto, scorre molto veloce perché lo stile di scrittura dell’autrice è pulito e semplice e quindi, anche se ci sono diversi “colpi di scena”, questo stile narrativo mi ha permesso di andare avanti spedita nella lettura. 

 

Invece, per quanto riguarda i colpi di scena di cui parlavo e la parte di thriller purtroppo molte cose le avevo “previste”, per cui quella parte di suspense che mi aspettavo non c’è stata. 

 

Nell’insieme non mi è dispiaciuto assolutamente approcciarmi a questa lettura leggermente fuori dalla mia comfort zone ed ovviamente questo rimane il mio personalissimo parere, per cui se siete incuriositi dalla trama non fermatevi alle mie parole. 

 

Spero che l’autrice possa cogliere solo suggerimenti dal mio pensiero e continuare a seguire il suo sogno di scrivere, perché le basi ci sono e non devono essere sprecate.

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