Recensione “I vampiri di Marchwood – Hidden. Vol. 1” di Shalani Boland

 

Innamorarsi non è mai stato più pericoloso

Ribelle e tenace, Madison Greene ha sempre dovuto lottare per sé e per il fratello Ben, dopo che sono rimasti soli al mondo. Ma il giorno del suo diciassettesimo compleanno tutto cambia: qualcuno ha lasciato in eredità a lei e a Ben una fortuna, che comprende una quantità di denaro inimmaginabile e Marchwood House, una grande dimora piena di fascino e mistero. La condizione per ottenere tutto quanto? Madison e Ben dovranno trasferirsi nella nuova casa e viverci stabilmente. Basta poco perché si rendano conto che Marchwood House nasconde mille segreti. Esplorando la tenuta tentacolare, Madison trova alcune casse polverose e, incuriosita, decide di dare una sbirciata al contenuto. All’interno ci sono delle statue e una di queste ritrae il ragazzo più bello che abbia mai visto. Quando lui all’improvviso apre gli occhi e le svela la sua vera identità, Madison capisce di essere perduta. Potrà davvero donare il suo cuore a qualcuno che è tanto sexy quanto letale?

Amore, segreti e misteri: un romanzo che vi terrà col fiato sospeso.

Una ragazza forte e ribelle. Un vampiro sexy e letale.

«Non permetterei mai che ti accadesse qualcosa di male. Mai. Ti amo. Sei la mia vita adesso.»

 

Maddison Green tutto poteva aspettarsi dalla vita tranne che ritrovarsi in una tenuta di altri tempi, con un conto in banca apparentemente infinito. Ma è così che si ritrova a 17 anni appena compiuti, dopo aver vissuto una vita molto difficile. Abbandonata dal padre e orfana di madre, ha fatto di tutto per restare con suo fratello minore, Ben. Ma neanche la casa famiglia che li ha accolti la vorrebbe più, perché Maddison non trova pace…

Quando, il giorno del suo diciassettesimo compleanno, un avvocato le svela di avere diritto a una gran fortuna, a patto che viva almeno 10 anni nella tenuta che ha ereditato da un antenato, non le sembra vero.

 

Mi sono chiesta se il destino c’entrasse qualcosa visto che, dopo una festa andata un po’ troppo fuori dai limiti, Maddie si ritrova in cantina a cercare di capire cosa c’è dietro a delle casse polverose. La sua tenacia la ricompenserà e riuscirà a buttare giù il muro e a scardinare una porta che, forse, sarebbe dovuta restare chiusa. Perché? Beh, perché dietro quella porta si nasconde una famiglia di quelle che sembrano delle meravigliose e perfette statue… eh, no, non sono statue ma vampiri addormentati per un motivo a noi, e a loro, ancora sconosciuto.

 

La narrazione scorre un po’ lenta, ma bene. Questo primo capitolo della serie mi ha dato la sensazione come se fosse un prequel, una preparazione a ciò che deve accadere nei prossimi libri. Viene alternata la storia di Maddie e Ben del 2023 a quella di Alex e della sua famiglia del 1881.

Quando tra i due nasce qualcosa, la storia resta leggera e non possiamo fare altro che vedere in Alex un golden boy. Nonostante si sia addormentato nel XIX secolo e si sia risvegliato nel XXI, riesce a recuperare in fretta lo shock, soprattutto grazie a Maddie.

Non vedo l’ora di leggere il seguito che, per fortuna, è già nelle mie mani, perché sono curiosa di vedere un po’ di azione.

 

 

 

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