Recensione “Hunter: Un’amabile preda” di Aurora Ballarin

 

Chris Smith, il campione dei mille giochi, sembra avere tutto: bellezza disarmante, notorietà e una posizione ormai stabile che si è guadagnato grazie alle sue abilità. Il passato però tradisce quel suo sguardo fiero e sicuro. Infatti, anche adesso che è un uomo, non passa giorno in cui non pensi a Lei, la ragazzina con cui è cresciuto in orfanotrofio, e che ha lasciato un vuoto nella sua vita tuttora incolmabile.

Rose Davis ha ventun anni e agli occhi della gente appare come una ragazza qualsiasi, la classica figlia modello, attenta e responsabile. Eppure, come spesso accade, la realtà è ben diversa da quel che sembra. Una famiglia violenta, un padre manipolatore, ogni aspetto della sua esistenza è nelle mani di chi l’ha cresciuta. Ma la loro ultima, drastica, decisione è troppo perfino per lei.

Si dice che due anime gemelle siano destinate sempre a ritrovarsi. Ma cosa accade se un annuncio ascoltato per caso fosse capace di scombussolare tutta una vita? La chimica può accendere il desiderio con poco, basta un tocco, a volte solo uno sguardo… ma si sa, la passione non è sempre razionale e anche il cuore ha bisogno di risposte. Riuscirà Hunter a mantenere la promessa più importante? Riuscirà a ritrovare quella ragazzina del passato che forse non ha mai smesso di amare?

Terzo volume autoconclusivo Bookchain dopo Deeper e Overseer.

Entra anche tu nella realtà virtuale della Deep Society.

 

Romance, meta-thriller

È un gradevole romanzo adrenalinico, di quelli che ti tengono sempre sulla graticola.
L’ambientazione è nel 2050, con auto volanti e giochi che si svolgono in una realtà virtuale molto realistica, grazie anche a dei chip che amplificano le sensazioni.
Chris Smith e il suo amico James provengono da un orfanotrofio, si sono fatti da soli creando dal nulla la loro impresa e diventando gli esponenti di punta fra i giocatori: Chris è conosciuto come il campione dei 1000 giochi.

Del passato dei ragazzi faceva parte anche Rose, una ragazzina che era stata poi adottata e della quale hanno perso le tracce, ma Chris e James non hanno dimenticato la promessa fattale e hanno continuato a cercarla.
Chloe e Rose sono grandi amiche, la prima è la figlia dell’imprenditore leader del settore gaming, la seconda è una ragazza adottata da una famiglia che non la ama e la vuole sfruttare solo per i loro biechi interessi. Un incidente ha cancellato la memoria di Rose che non ricorda quindi nulla della sua infanzia.
Messa alle strette da un matrimonio di convenienza, le ragazze tentano il tutto per tutto per fare in modo che Rose ne sfugga, partecipando a un gioco nel quale ci saranno macchinazioni per metterle in squadra con Chris e James, sperando che lui la scambi per la sua Rose e la salvi dalle indesiderate nozze.
Ho apprezzato molto il ritmo col quale l’autrice ha saputo tenere vivo il mio interesse nella lettura, non ci sono stati momenti statici. Non è il classico romance: ha molta avventura nella trama, quindi potrei affermare che “c’è del romance in questo thriller”.
Personaggi caratterizzati abbastanza bene, i quattro principali sono tutti simpatici e gradevoli, in linea di massima si alternano i pov di Rose e Chris, sfalsando anche leggermente la linea temporale.
La presenza di scene erotiche è veramente minima, non sovrastano minimamente la trama, ma sono funzionali ad essa.
Non è un romanzo impegnativo quindi può essere tranquillamente classificato come d’evasione.

 

# Realtà virtuale
#Gaming
#Amnesia
#Second chance
#Promise

 

 

Anna

firma Claudia

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