«Due sole parole: per sempre. Ecco perché devo ritrovarla. Ecco perché farò tutto ciò che è necessario. Ecco perché ucciderò chiunque cercherà di fermarmi. Per sempre… Sì, lei per me è proprio questo.» Dato per morto, Tate non ha molta scelta: deve fidarsi degli sconosciuti che sono arrivati sgommando nella sua vita in sella a motociclette che ruggiscono come draghi. Lo aiuteranno? O porteranno altro dolore alla persona che ama di più al mondo?
Primo volume della serie Steel Stallions.
Cruento. Indimenticabile.
Ho avuto la fortuna di leggere una serie di libri stupendi, e con questo non ho perso il ritmo di tutto ciò.
Lettura accantonata per altre più urgenti, l’ho voluta recuperare adesso, intrigata dalla cover, innamorata di tutto il resto.
“L’ho ritrovata. Aria. Lei è come aria per i miei polmoni.”
Lui un santo, lei semplicemente Bella ragazza.
Non è la solita storiella, qui si racconta di abusi, si vive il dolore a 360°, le gang di motociclisti sono al centro dell’attenzione, la voglia di sapere è alle stelle.
Unica sola pecca è l’indecisione della protagonista sullo scegliere, o perlomeno la sua “apertura” a nuove esperienze (non posso parlare oltre).
“I tuoi ricordi torneranno, Mi ritroverai qui, perché il tuo cuore lo ha già fatto.”
“Fino a che non sarai pronta a combattere di nuovo, combatterò io per entrambi.”
La passione è il punto forte di questo romanzo, il dolore non è secondo a nessuno però, e in egual misura vedremo il cuore rompersi in mille pezzi e ricomporsi con la stessa velocità, usciremo distrutti da questa lettura eppure ne varrà la pena.
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