Recensione “Cinquanta sfumature di grigio” di E. L. James

trama

Quando Anastasia Steele, graziosa e ingenua studentessa americana di ventun anni incontra Christian Grey, giovane imprenditore miliardario, si accorge di essere attratta irresistibilmente da quest’uomo bellissimo e misterioso. Convinta però che il loro incontro non avrà mai un futuro, prova in tutti i modi a smettere di pensarci, fino al giorno in cui Grey non compare improvvisamente nel negozio dove lei lavora e la invita a uscire con lui. Anastasia capisce di volere quest’uomo a tutti i costi. Anche lui è incapace di resisterle e deve ammettere con se stesso di desiderarla, ma alle sue condizioni. Travolta dalla passione, presto Anastasia scoprirà che Grey è un uomo tormentato dai suoi demoni e consumato dall’ossessivo bisogno di controllo, ma soprattutto ha gusti erotici decisamente singolari e predilige pratiche sessuali insospettabili…
Nello scoprire l’animo enigmatico di Grey, Ana conoscerà per la prima volta i suoi più segreti desideri. Tensione erotica travolgente, sensazioni forti, ma anche amore romantico, sono gli ingredienti che E. L. James ha saputo amalgamare osando scoprire il lato oscuro della passione, senza porsi alcun tabù.
Il successo senza precedenti della trilogia Cinquanta sfumature, di cui questo è il primo volume, è iniziato grazie al passaparola delle donne che ne hanno fatto nel mondo un vero e proprio cult. Come un ciclone inarrestabile, la passione proibita di Anastasia e Christian ha conquistato le lettrici prima attraverso la diffusione in e-book, poi in edizione tascabile, ponendosi al primo posto in tutte le classifiche del mondo. In Italia edito da Mondadori.

recensione

Ho letto questo libro appena è uscito e mi sono ritrovata a prenderlo in mano più volte, non perché io lo consideri un futuro premio Pulitzer ma perché ho sempre trovato interessante l’aspetto psicologico dei vari personaggi.

La storia più o meno la conosciamo tutti e così anche i protagonisti, da una parte c’è Christian Grey, ricco e  bellissimo imprenditore con un passato traumatico, la mania del controllo e una stanza dei giochi decisamente ben attrezzata, dall’altra Anastasia Steel, studentessa universitaria, timida e impacciata.

Come ho detto all’inizio non è la storia tra i due protagonisti ad aver attirato la mia attenzione, sebbene risulti piacevole, ne le scene di sesso presenti (che, se vogliamo essere sincere, dopo aver letto le prime tre possiamo tranquillamente dire di averle lette tutte), ma il risvolto psicologico dei personaggi.

Pur essendo portato agli eccessi, il carattere dei personaggi è pensato sulla base del loro vissuto, dando rilievo a quanto le nostre esperienze passate influiscano sul nostro modo di essere e sulle nostre piccole o grandi manie.

Altro aspetto interessante è la dipendenza reciproca che si innesca tra i due protagonisti e che li porterà a smussare angoli del loro carattere ritenuti fino a quel momento inviolabili.

Il libro da un punto di vista puramente tecnico non è sicuramente tra i più belli che io abbia letto, la trama rientra nel solito cliché “uomo figo e potente, donna debole e apparentemente tonta” e la scrittura risulta per alcuni versi molto ripetitiva.

I personaggi secondari in questo primo volume non hanno ancora assunto la rilevanza che avranno poi nei libri a seguire ma consiglio caldamente di tenerli d’occhio.

Volete sapere se vi consiglio o meno di cominciare a leggere questa trilogia? La mia risposta è “DIPENDE”, se quello che cercate è un buon libro che tratti la tematica BDSM allora la risposta è assolutamente no, se invece avete voglia di andare oltre la semplice storia e lasciarvi trasportare dai risvolti psicologici qui troverete pane per i vostri denti!

Sensualità: cuori5

Recensione: Ele

Editing: FirmaIceAngel2

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