Recensione “Cento estati fa” di Violet Z.

 

 

 

“Ecco, me lo ritrovai davanti con i suoi occhi scuri e come succedeva allora mi persi e non capii più niente. Con l’età uno dovrebbe peggiorare, invece lui era lì, più bello di una volta…”

Beatrice L. è una scrittrice di romanzi rosa, diventata famosa grazie ad un libro, “Cento estati fa”. Quando decidono di fare un film del libro, per interpretare il ruolo del protagonista viene scelto un attore famoso, Cristopher Reed, che altro non è che il primo ragazzo di Beatrice. La loro storia era finita quando lui aveva accettato un lavoro a Londra ed era sparito dalla sua vita senza nessun preavviso. Tutto quello che Beatrice aveva cercato di dimenticare, riemerge così con tutta la sua potenza e quelle ferite, che pensava si fossero chiuse, tornano a segnarle il cuore. Ma ora Bea vive a Parigi con Sebastian, un giovane francese che non ha nessuna voglia di perderla per colpa di uno stupido ex, anche se maledettamente famoso. Riuscirà l’amore di Sebastian a frenare quell’attrazione che tra Bea e Cristopher sembra inevitabile?

“Lui, Cristopher, era stata la mia rovina. Con lui avevo capito cosa volesse dire perdersi completamente per amore. Dopo di lui ci avevo messo tre anni per riprendermi e riuscire a baciare un altro uomo, cinque per andare a letto con qualcuno.”

“Perchè lui era stato il mio caos. Era entrato all’improvviso nella mia vita, sconvolgendo ogni mia abitudine.” In poche parole il primo amore.

Beatrice pubblica il suo diario, con i ricordi del suo primo amore e diventa famosa. A distanza di anni, dal libro viene tratto un film ed inizieranno le riprese e la scelta sull’attore cade proprio su Cristopher. Il primo primo amore.

“La vita mi ha insegnato che prima o dopo, tutto torna tutto al suo posto, le cose hanno un ordine per quanto noi essere umani ci affanniamo continuamente a cambiarle.”

E l’amore attuale?

Essere il “dopo lui” non è un gran ruolo e le insicurezze verranno fuori lentamente e prepotentemente. Arrivare dopo il primo amore, quello fantastico, quello dei battiti irregolari e combattere con i ricordi, del primo bacio, della prima volta, delle prime sensazioni, del ricordo mai sbiadito del primo amore.

Insicurezze, errori, bugie in due amori divisi nel tempo.

Una lettura delicata, che fa sognare, che rende magico il primo amore, che rende reale e attuale l’amore maturo, che tra insicurezze e sogni la scelta sarà ardua.

“Cento estati fa solo noi due a dichiarare un amore che non era vero, e adesso c’è una sola estate che voglio vivere, seduta sulle rive.”

ELEONORA

Loading

La nostra votazione

Pubblicato

in

da

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *