Recensione “Cenerentola all’improvviso” di Angela White

 

È questa la promessa di Connor Hamilton a Lucinda. Lui è il primo ragazzo che lei ha baciato. Il primo di cui si è innamorata. Il primo a trattarla come una principessa. Il primo, anche, ad averle spezzato il cuore, allo scoccare della mezzanotte di un ballo da favola finito come un incubo da dimenticare. Cinque anni dopo quella fatidica sera, Connor ritorna. È sempre un Hamilton: principe ribelle della sua facoltosa famiglia. Lucinda lavora come cameriera a pieno servizio proprio in Casa Hamilton. Ma lei non è più la diciassettenne ingenua pronta a credere nelle fiabe, a fidarsi del proprio cuore e di lui. Connor, invece, è oggi un uomo consumato dal desiderio di vendetta. Di più forte c’è solo il suo desiderio per Lucinda. E la determinazione a mantenere quell’antica promessa..

 

 

Mi piace questa autrice: amo le sue storie e le sue rivisitazioni delle mie fiabe preferite.

Cenerentola è un evergreen, intramontabile e attualizzarla non è così semplice, molte sono state le rivisitazioni, tutte più o meno leggibili, altre da batticuore, altre semplici ma pur sempre belle storie.

Questa versione è stata leggibile, scorrevole, apprezzabile ma mancava quel qualcosa di esplosivo, che di solito contraddistingue lo stile dell’autrice.

Delusione? Forse un pochino, lei è un’autrice da cinque stelle ma in questa storia mancava la sua impronta.

Molto ripetitivo nei capitoli, ingenuo e scontato il finale.

 

 

Anna

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